Una prima più che buona e la supercoppa italiana è più vicina. La Sir Safety, nel debutto ufficiale stagionale e all’esordio assoluto nella competizione, batte in semifinale la Lube Civitanova 3-1 e domenica pomeriggio, al palaPanini di Modena, si giocherà il titolo – si inizia alle 17.30 – nel confronto con i padroni di casa. A trascinare la squadra è Ivan Zaytsev: lo spoletino ha chiuso l’incontro con 21 attacchi vincenti.
Impatto bianconero La formazione di Kovač ha preso il controllo fin dal primo set, chiuso sul 22-25: molto bene anche l’austriaco Berger, arrivato da pochi giorni nel gruppo del serbo dopo l’impegno con la nazionale. Nel secondo set c’è la reazione del sestetto guidato da Blengini: a guidare i marchigiani sono soprattutto Sokolov e Juantorena, autori in combinata di oltre trenta punti.
Tie-break infinito Il punto chiave del match è il terzo set, vinto dalla Sir dopo quasi quaranta minuti di battaglia: 31-29 ‘Block Devils’ e strada in discesa verso la finale. Civitanova infatti risente del colpo e nel quarto parziale crolla: Perugia chiude sul 25-19 e si prepara ad affrontare l’Azimut Modena – battuto il Diatec Trentino 3-1 nell’altra semifinale – per conquistare il primo titolo nazionale di sempre. In doppia cifra anche Russell, Berger e Podraščanin, quest’ultimo a segno con tre ace.
CUCINE LUBE CIVITANOVA-SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3
Parziali: 22-25, 25-21, 29-31, 19-25; durata: 24, 23, 38, 27; totale: 112
Civitanova: Sokolov 14, Candellaro 5, Pesaresi, Kaliberda 4, Juantorena 18, Casadei 2, Stanković 9, Jaumel, Corvetta 1, Cester 3, Grebennikov (L), Cebulj 8, NE Radazzo. Allenatore: Gianlorenzo Blengini.
Perugia: Russell 14, Zaytsev 21, Della Lunga, Mitić, Berger 11, De Cecco, Birarelli 9, Bari (L), Podraščanin 12, NE Tosi, Franceschini, Atanasijević, Buti, Chernokozhev. Allenatore: Slobodan Kovač.
