Fere, sedute al Liberati Cercasi migliorie

Ternana: Leone, Tagliavento e l’addetto che cura il campo in azione martedì per valutare come muoversi per soddisfare la richiesta di Gallo

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Il trio davanti la San Martino

Rifacimento del ‘Taddei’, il famoso ‘Ternanello’ e sullo sfondo la necessità immediata di allenarsi – Gallo ha già spiegato di aver cambiato orario per adattarsi a quello del match nel fine settimana – su un terreno di gioco quantomeno accettabile. Salvo clamorosi accadimenti – qualche tifoso ci spera ancora nei playoff, magari grazie all’aiuto del Monza finalista di coppa Italia – i rossoverdi saranno protagonisti nella serie C 2019-2020 e mentre il tecnico delle ‘Fere’ inizia a preparare lo scontro salvezza di Gorgonzola con la Giana Erminio, la dirigenza pensa a come muoversi con il terreno di gioco per accontentare una richiesta dell’ex Spezia.

IL RESTYLING DEL NOVEMBRE 2017, POI PASSI INDIETRO

Antony Iannarilli

Lo ‘studio’

Direttamente in campo per la questione il direttore sportivo Luca Leone, il vicepresidente Paolo Tagliavento e un addetto della Paesaggi Umbri, società subentrata in corso d’opera alla Green Group Cordaro: un colloquio a tre di circa venti minuti – con passaggio da un lato all’altro del campo – per valutare come procedere. Gallo ha infatti chiesto di allenarsi tutta la settimana sul terreno del ‘Liberati’ in vista della fondamentale sfida in terra lombarda, il problema è che così facendo si rischia di danneggiare il manto erboso. Dunque?

‘TERNANELLO’ E IL VALORE DELL’AREA

La seduta

Le aree laterali

Leone e Tagliavento hanno manifestato l’idea di utilizzare gli spazi dietro le porte per, magari, facci svolgere le partitelle a campo ridotto: in tal modo si potrebbe preservare – al netto del fatto che ormai manca solo un match interno, salvo disputa di playoff o playout – lo stato del ‘Liberati’. Tutto nasce da una gestione precedente dei terreni di gioco alquanto mediocre: ‘Taddei’ in condizione evidente di degrado, spazio di fronte alla ‘San Martino’ (era stato inserito un tappeto di erba naturale, di fatto ‘scomparso’ dopo pochi mesi e manto del ‘Liberati’ che ha presentato più di qualche problema nel corso della stagione.

GENNAIO 2019: AREA DI FRONTE ALLA SAN MARTINO DI SOLO TERRA

L’area di gioco creata nel novembre 2017

Il rifacimento del ‘Taddei’

Tutto fermo all’antistadio (panchina scoperchiata da un mese, magari si potrebbe risolvere anche per non dare una sensazione di trascuratezza). In realtà il piano per riportare il terreno al sintetico è pronto, ma la società è in standby a causa di ‘Ternanello’: motivi economici, in quanto farne uno solo o tre (nell’area di proprietà in strada Santa Filomena) imporrebbe esborsi diversi. Comunque vada non si potrà attendere molto: il 5 maggio può concludersi – se la Ternana dovesse finire in una posizione ‘morta’ – la stagione rossoverde e onde evitare i guai dell’attuale annata è bene iniziare a programmare subito. In concreto.

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