Terni, bando mense: tre le offerte

Le società sono Eutourist di Orbassano (ma è la AllFoods di Terni), la Gemos di Faenza e la Ep di Roma: ora si procede all’esame dei dettagli

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Orbassano (Torino), Faenza e Roma. In queste città hanno sede le tre ditte che si sono fatte avanti per il bando legato al servizio di refezione scolastica a Terni: l’apertura – la scadenza c’era stata giovedì alle 12 – è avvenuta venerdì mattina e ora seguirà il procedimento per la valutazione dei criteri e la successiva scelta. Il tutto avverrà non in tempi brevi.

IL CASO MENSE A TERNI

Le tre società sono la cooperativa Gemos di Faenza (Emilia Romagna), la Ep S.p.A. di Roma e la Eutourist New S.r.l. (riconducibile alla All Foods in questo caso) di Orbassano, in provincia di Torino. Il bando – sette anni – ha un valore di oltre 20 milioni.

L’INCHIESTA ‘SPADA’, IL COSEC: «SOSPENDERE PROCEDURA»

Polemiche Il recente doppio episodio – ritrovamento insetti nei piatti – che ha coinvolto la scuola ‘De Filis’ aveva alzato il polverone – con tanto di replica tutt’altro che ‘leggera’ – intorno alla All Foods. La procedura di selezione era stata messa in standby a novembre dopo il blitz a palazzo Spada per l’inchiesta ‘Spada’: invio all’Anac del capitolato d’appalto – l’ente non ha risposto – da parte del sindaco Di Girolamo, proroga alla società ternana fino ad aprile e ‘sblocco’ a fine marzo. Nei giorni scorsi i Nas avrebbero ‘visitato’ la ditta ternana, dando un riscontro positivo e favorevole senza evidenziare alcuna problematica.

IL CAPITOLATO D’APPALTO

L’acquisizione Da cosa nasce il legame tra All Foods e la Eutourist New S.r.l.? Semplice, la prima ha acquisto la seconda nel 2015: ‘Il gruppo All Foods – si legge in ‘Donnamica aprile’ – cresce e rafforza anche la componente femminile con l’acquisizione dell’azienda Eutourist New S.r.l. Il gruppo passa da 1000 a 1700 dipendenti, di cui oltre l’80% sono donne’. All’epoca Massimo Piacenti, ad di All Foods, commentò sottolineando come «numerose aziende del Piemonte attuano politiche family friendly e questo rappresenta senza dubbio uno stimolo a fare sempre più e sempre meglio in questa direzione».

POLEMICHE E DUBBI: «TEMIAMO IL DOLO»

La Gemos e l’Umbria La ditta di Faenza produce fuori regione – a specificarlo è la stessa società in una nota di marzo – circa due milioni di pasti all’anno, in particolar modo in Toscana, Umbria e Marche. Dal 2009 la società gestisce la refezione scolastica dei comuni di Assisi, Passignano sul Trasimeno e Cannara.

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