I pezzi sono venuti giù nella stessa parte delle mura ciclopiche di Amelia già interessate da un crollo precedente – nella zona di porta Leone – e che per questo era già transennata. Anche per questo nessuno si è fatto male.
Franceschini A marzo le mura di Amelia erano state meta di una beve visita del ministro per i beni culturali, Dario Franceschini, che aveva garantito l’impegno del governo per un intervento radicale di consolidamento.
LE PAROLE DEL MINISTRO FRANCESCHINI
Il crollo I vigili del fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona, rimuovendo alcune pietre pericolanti ed accertandosi che non ci fosse il rischio di nuovi crolli in quella parte delle mura che, peraltro, sarebbe oggetto anche di un contenzioso tra il Comune di Amelia ed il proprietario di un pezzo di terra che si trova proprio a ridosso di esse.
L’albero Tra le possibili cause del nuovo crollo potrebbe esserci la presenza di un albero di fico, praticamente arrampicato lungo le mura e le cui radici potrebbero aver creato delle fessure tra pietra e pietra, provocandone il distacco e la caduta.