di S.F.
Ci siamo, la settimana più attesa dai tifosi ternani e perugini è iniziata. I biancorossi di Camplone hanno battuto in serata il Varese, mentre le ‘Fere’ si sono ritrovate nel pomeriggio per avviare la preparazione all’86° ‘derby dell’Umbria’, il primo nel fortino rossoverde dall’ottobre 2008. Quasi sette anni di assenza e i biglietti ‘volano’: in prevendità già venduti poco più di 6 mila – con abbonati e i tifosi perugini si sfiorano i 9 mila spettatori attualmente – tagliandi. Restano da riempire per lo più i parterre dei distinti, curva sud vicina al ‘sold-out’.
Ripresa con gruppo dimezzato per Tesser
Il fervore dei supporter di fede rossoverde si è manifestato già sabato sera, quando un nutrito gruppo ha ‘abbracciato’ la squadra di ritorno dalla vittoriosa partita di La Spezia. Per la sfida ai ‘Grifoni’ il ‘Liberati’ accoglierà con ogni probabilità oltre 10 mila spettatori: atteso il nuovo record dell’ultimo decennio, stabilito in Ternana-Taranto – 10.206 – del febbraio 2012. Inarrivabili i 14.858 paganti ufficiali del derby giocato il 1° novembre 2004.
Una data storica quella del 18 aprile per la Ternana. Perché nel 1926 la neonata società rossoverde – Ternana football club il nome all’epoca – disputò la prima gara in un torneo regolare della sua storia. E che gara: fu proprio nel derby con il Perugia, vinto a domicilio per 3-1. In questa stagione, 89 anni dopo, si torna a giocare il match in quella data, di buon auspicio per i colori rossoverdi. E non solo per quello.
Aprile ‘redditizio’ Oltre al 18 aprile 1926 c’è un altro dato che ‘sorride’ alla Ternana in vista dell’incontro di sabato. La Ternana si appresta infatti a ospitare il quarto ‘derby dell’Umbria’ in gare ufficiali ad aprile e nei tre precedenti al ‘Liberati’ il Perugia non è mai uscito indenne dal fortino rossoverde: 2-0 in serie B il 7 aprile 1974 con Gritti e Garritano, 1-0 il 1° aprile 1990 in serie C grazie a Doto e, ultimo in ordine di tempo, il 2-1 del 29 aprile 2007 sempre in C, quando Alessandro Zamperini risolse la sfida con uno splendido assolo negli istanti conclusivi. Riccomini, Tobia e Marino i tecnici vincenti. Nell’unico trascorso sul campo di viale Brin – 6 aprile 1958 – il match terminò sull’1-1.
L’innalzamento della rete al terzo anello dei distinti ‘A’
‘Fere’ dimezzate alla ripresa degli allenamenti. Sul terreno del ‘Taddei’ non hanno partecipato alla partitella da venti minuti Ferronetti, Falletti – blanda corsa al ‘Liberati’ -, Janse, Bastrini, Avenatti (prosegue il fastidio alla caviglia), Piredda, Vitale – distorsione alla caviglia – e Dugandžić, impegnato con la propria selezione ‘Under’ 21.
Ultimi ritocchi intanto nella curva ovest. Gli interventi conclusivi riguardano l’innalzamento della rete posta al terzo anello – non ci saranno dall’altra parte i tifosi biancorossi, posizionati fino al secondo anello – dei distinti ‘A’ e le modifiche riguardanti la barriera divisoria in zona parterre dello stesso settore.
