di S.F.
I risultati sul campo gli stanno dando ragione. Fuori però di certo non si può dire che gli imprevisti non manchino a Roberto Breda: dal licenziamento di Guglielmo Acri, agli improvvisi e inaspettati arrivi di Gennaro Troianiello e Fabiano Santacroce, fino alla clamorosa esclusione di Alberto Masi dalla lista ‘Over’, dal 27 gennaio il tecnico veneto ha visto di tutto e di più. E in mezzo al marasma il tecnico trevigiano ha cercato di preparare al meglio lo scontro diretto con il Livorno, sabato pomeriggio al ‘Picchi’. E le settimane ‘particolari’ salgono a due.
I ROSSOVERDI DIFENDONO ALBERTO MASI, VIDEO
Posizione su Masi Prima dei labronici si parla però di Alberto Masi. I leader del gruppo, a nome della squadra, hanno ‘protetto’ il ligure e Breda si è aggiunto: «I ragazzi hanno detto delle cose giuste e io mi associo a loro. Alberto è un ragazzo fantastico, poi ci sono delle scelte che sono state fatte e noi dobbiamo pensare al match: la sua esclusione non è opera mia, ma della società. Sono felice di ciò che hanno fatto i compagni per lui».
Testa alla gara Un gruppo scombussolato da una serie di eventi inaspettati, uno dietro l’altro: «In settimana è stato – sottolinea il veneto – fatto un bel lavoro, con tranquillità e intensità. C’è voglia di crescere e far bene: c’è stato solo un piccolo problema con Zanon, non vogliamo rischiare perché se prende un altro colpo in quella zona potrebbe diventare un guaio serio. Gli altri sono tutti recuperati». Tra i 21 convocati ci sono Troianiello e Ceravolo, fuori Lo Porto, Monteleone, Gava e Lo Porto: «Non ne porto 20 come di consueto perché è stata una settimana ‘particolare’, voglio che Troianiello si senta subito partecipe del gruppo».
ROBERTO BREDA IN CONFERENZA STAMPA, VIDEO
Janse è il favorito per la sostituzione di Zanon
Focus campionato Livorno e Salernitana, due match in chiave salvezza rilevanti per il prosieguono del campionato: «Il gruppo è stato mantenuto, era da parecchio che lo dicevo in riferimento al mercato. Ci sono state queste piccole varianti con Troianiello e Santacroce: siamo competitivi e possiamo fare molto bene. Nelle prossime partite ci attendono scontri diretti fondamentali e dobbiamo essere concentrati. Sabato ci deve essere voglia di rivalsa dopo la sconfitta dell’andata».
Prove tattiche Breda ha testato più volte il 4-3-3 in settimana, con Falletti a giostrare da interno di centrocampo: «Era da un po’ di settimane che non provavamo il 4-3-3, era giusto ripassare certi movimenti e poi vedremo in partita come adattarci, basta girare il ‘triangolo’. Contro il Modena lo abbiamo utilizzato nel secondo tempo, praticamente cambiamo soluzione tattica di continuo». In pole per la sostituzione di Zanon c’è Janse: «Credo che sia giunto il momento di dargli un’opportunità in quel ruolo, ha trovato gamba e fiducia». Possibile titolarità per Belloni: «Pedina importante, sempre detto seppur abbia giocato poco».
Troianiello e Santacroce con Ceravolo
I nuovi arrivati L’esclusione di Masi priva di fatto Breda di due difensori per il breve periodo, considerando il ritardo di condizione dell’italo-brasiliano: «Gennaro – specifica su Troianiello l’allenatore rossoverde – lo convoco subito perché è più avanti: ha giocato poco, è vero, ma non è molto indietro, è già avvicinabile alla condizione degli altri. Discorso diverso per Santacroce, è molto più in ritardo: non gioca da mesi e c’è bisogno di un lavoro specifico per lui. Non è possibile ora indicare delle date, scopriremo di giorno in giorno quando saranno pronti».
Il Livorno si presenta alla sfida dopo aver richiamato Christian Panucci alla guida tecnica e aver vinto il primo match – a Brescia, 1-3 – in seguito a dodici gare senza vittoria. L’ex assistente di Fabio Capello in Russia ha esordito nuovamente sulla panchina toscana schierando un 4-3-3, mettendo da parte sia il 4-3-1-2 utilizzato dal predecessore Bortolo Mutti che il 4-2-3-1 impiegato prima del suo esonero, concretizzatosi a novembre. I tre punti al ‘Picchi’ mancano ai granata dal 2-0 al Trapani del 31 ottobre: contro le ‘Fere’ dovrebbe essere confermato in gran parte l’undici che ha vinto in Lombardia, con Pinsoglio, Moscati, Borghese, Vergara, Gasbarro, il capitano Luci, Schiavone, Jelenič, Vajushi, Vantaggiato e Báez in campo. Indisponibili Ceccherini, Gonnelli e Fedato.
Christian Panucci
Daniele Vantaggiato è l’unico giocatore dei labronici ad aver raggiunto la doppia cifra finora: dieci marcature, mentre Pasquato – 4 gol e 3 assist, secondo giocatore più incisivo della squadra – è stato ceduto nella sessione invernale del mercato al Pescara. Arrivati invece in terra toscana Valoti, Antonini, Regoli, Borghese (già due reti) e il duo ‘Under’ uruguaiano Báez-Schetino. Toscani molto efficaci sulle palle aeree: ben 11 marcature di testa sulle 30 totali (36.6%), dato superato solo dalla Ternana.
Dirige Illuzzi L’arbitro pugliese torna ad arbitrare le ‘Fere’ dopo l’unico, fortunato precedente con i colori rossoverdi: a Latina, lo scorso ottobre, vittoria per 2-1. Bellutti e Margani gli assistenti, quarto ufficiale Manuel Volpi di Arezzo. Rosso facile per il ‘fischietto’ di Molfetta: nelle nove gare – una in ‘Tim Cup’, otto in campionato – dirette in stagione ben sette espulsioni.
