Ternana, Palombi ok: tridente ricomposto

Il 20enne di Tivoli regolarmente in gruppo dopo i recenti guai fisici: Carbone tra il 4-3-1-2 e il 4-4-2. Palumbo: «Se non ci montiamo la testa possiamo toglierci soddisfazioni»

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di S.F.

Il tridente è ricomposto e per Benito Carbone c’è la chance di proseguire sulla strada del 4-3-1-2. Simone Palombi, dopo un avvio di settimana fuori dal gruppo a causa della distorsione rimediata con la Virtus Entella, è tornato ad allenarsi regolarmente a due giorni dalla sfida al Frosinone: nessun differenziato per il 20enne di Tivoli e il tecnico calabrese lo ha subito gettato nella mischia nel provare l’undici anti capolista. Pronta l’alternativa in caso di forfait: un classico 4-4-2 con un attacco tutto uruguaiano. Chi sarà protagonista in terra ciociara è Antonio Palumbo che, in linea con Carbone, ritiene che la Ternana possa ambire a una situazione di medio-alta classifica: «Occorre però non montarsi la testa e avere un po’ di fortuna».

Simone Palombi in azione giovedì

Simone Palombi in azione giovedì

La lista degli indisponibili si è ridotta a tre unità. Non hanno partecipato alla penultima seduta prima della partenza per Frosinone La Gumina, Coppola e Dugandžić, con il croato impegnato al ‘Liberati’ nel svolgere il differenziato; il resto del gruppo – Cason, come di consueto, ai margini della rosa, seduto in panchina durante l’intero svolgimento della partitella – tutto al ‘Taddei’. Carbone ha avviato l’allenamento provando un 4-4-2 (senza Palombi) con Zanon, Masi, Valjent, Germoni, Defendi, Palumbo, Petriccione, Di Livio, Falletti e Avenatti, con il talento di proprietà Roma favorito dunque su Di Noia in caso di utilizzo di questa soluzione. Dieci minuti sono stati dedicati ai movimenti laterali e in avanti, in base al possesso palla avversario.

PARLA ANTONIO PALUMBO, VIDEO

Dentro Palombi Il talento di Tivoli è entrato di scena durante la partitella. Casacca da titolare e cambio d’impostazione tattica con l’impiego del 4-3-1-2: Avenatti e Falletti hanno completato il tridente, mentre in mediana Carbone ha schierato Palumbo regista e Petriccione – a differenza della gara con la Virtus Entella – interno sinistro. Ago della bilancia le condizioni della punta laziale, apparsa comunque in buona forma nonostante il guaio fisico recente.

Avenatti e Falletti nelle prove di 4-4-2

Avenatti e Falletti nelle prove di 4-4-2

Assistman Doppia rifinitura vincente per Antonio Palumbo nella sfida con la Virtus Entella. Il campano si è ben comportato sia da interno sinistro che, dopo il cambio di posizione con Petriccione, da playmaker: «Ha fatto due bei gol – l’opinione in riferimento ad Avenatti – ed è stato molto bravo, se lo merita perché è un grande giocatore Felipe. Speriamo che sia il mio momento: non sono stato bene all’inizio e ho faticato un po’, ora spero di scendere in campo il più possible. Nella mia crescita è stato importante il fatto di far parte della prima squadra già quando avevo 17 anni».

Il mercato Il 20enne napoletano è in prestito dalla Sampdoria dopo l’acquisizione blucerchiata durante il mercato estivo: «Penso al presente, a giugno vedremo. Io ho firmato solo il contratto, di come è nata la trattativa e tutto il resto non so nulla». L’idolo calcistico di Palumbo, Steven George Gerrard, si è ritirato: «Una grave perdita», commenta il campano.

Il confronto Roberto Breda ha rappresentato una tappa fondamentale nel cammino del centrocampista partenopeo: «Siamo rimasti in buoni rapporti. Una bravissima persona, mi ha fatto giocare e dato l’opportunità di mettermi in mostra: a livello calcistico con lui giocavamo più sulla seconda palla, mentre Carbone punta più sul gioco a terra e il possesso palla. A livello personale  aggiunge Palumbo – sono più o meno simili, brave persone, l’impostazione della squadra è diversa».

Il centrocampo a quattro con Petriccione e Palumbo centrali

Il centrocampo a quattro con Petriccione e Palumbo centrali

Il prossimo step Sabato visita alla capolista, proveniente da cinque vittorie consecutive. La Ternana ci arriva dopo una buona performance, sia individuali che di squadra, contro i biancocelesti: «Di certo è stata una vittoria di rilievo visto che la Virtus Entella arrivava da sette risultati utili consecutivi, non era semplice. Un grande successo – sottolinea Palumbo – che ci dà tantissimo morale per affrontare al meglio il Frosinone: ora si cerca la continuità».

Lo slancio Palumbo, alla pari del 45enne di Bagnara Calabra, crede che la Ternana possa ambire a posizioni di classifica più nobili: «Ci sono molti bravi giovani in squadra, ma non dimenticando i vari giocatori d’esperienza come Zanon, Coppola, Defendi, Masi, Meccariello ecc.: possiamo ambire ad una classifica medio-alta, con un po’ di fortuna e senza montarsi la testa, facendo le cose con i piedi per terra. C’è la chance – conclude Palumbo – di poterci togliere grandi soddisfazioni».

Ancora un arbitro romano Al ‘Matusa’. Dirigerà l’incontro Valerio Marini della sezione di Roma1: per lui un unico precedente all’attivo con i rossoverdi, nella vittoriosa trasferta (1-2) di Pescara dello scorso anno. A coadiuvarlo saranno Baccini e Lanotte, quarto ufficiale Matteo Marchetti di Ostia Lido.

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