Terni, gelo sugli asili: soldi fino a dicembre

L’assessore Riccardi dice: «Per il 2016 se ne parlerà a novembre»

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Fare festa? Manco per niente. Sindacati e genitori non ci stanno e, soprattutto alla luce delle novità emerse sul ‘salvataggio’ degli asili Pollicino e Casa di Alice, si sono presentati a palazzo Spada – dove li hanno ricevuti l’assessore Carla Riccardi e i membri della seconda commissione consiliare, senza bottiglie di spumante.

I genitori a palazzo Spada

I genitori a palazzo Spada

Salvezza a tempo Intanto perché, almeno per il momento, i due asili hanno la certezza di continuare a lavorare fino a dicembre, in virtù dell’ennesimo prelievo dal ‘Fondo di riserva’ – 85 mila euro – del Comune e con quei soldi viene garantito il servizio, appunto, fino alla fine dell’anno. Poi si vedrà.

Il bilancio «Da quest’anno cambia tutto – ha spiegato l’assessore Carla Riccardi ai genitori e alle sindacaliste presenti – perché i fondi per la gestione dei due asili nel 2016 dovranno essere reperiti tra quelli che verranno messi nel bilancio dell’anno prossimo, che dovremo approvare entro novembre e, quindi, ecco spiegato il motivo per cui abbiamo preso la decisione di prelevare i fondi da quelli di riserva per la parte finale del 2015».

Insoddisfazione e critiche I consiglieri comunali – Trenta, Melasecche e Ferranti per le opposizioni, ma anche Piccinini della maggioranza – non hanno lesinato battute polemiche e critiche sul metodo adottato, mentre da parte delle rappresentanti sindacali è emersa la «preoccupazione per una situazione definita sempre poco chiara e sulla cui possibile evoluzione è lecito avanzare più di una perleplessità».

 

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