A Terni l’ultima tappa del Festival dell’Umbria antica

Appuntamento sabato 2 dicembre alle 16, al Museo archeologico ‘Claudia Giontella’, alla scoperta delle radici antiche della città

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‘Dai Naharti all’Imperatore Tacito’. Dopo sette tappe da tutto esaurito, il Festival dell’Umbria antica conclude il suo viaggio a Terni, l’antica Interamna Nahars, la ‘città tra i due fiumi’, sabato 2 dicembre alle 16 al Museo archeologico ‘Claudia Giontella’.

Le radici antiche della città

Dall’Età del Ferro all’Impero romano, l’ultima tappa del Festival condurrà il pubblico alla scoperta delle radici antiche della città, a partire dal popolo dei Naharti con la lezione del professor Augusto Ancillotti, già professore di glottologia all’Università degli studi di Perugia e massimo esperto delle Tavole di Gubbio, monumento e documento inestimabile per la conoscenza degli antichi popoli umbri. Il viaggio nel tempo e nella storia approda poi all’età romana, con la lezione sull’imperatore Tacito e gli anni dell’anarchia militare di Giovanni Brizzi, professore emerito di storia romana all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. A parlare di divinità sarà la dottoressa Luana Cenciaioli, archeologa ed etruscologa di fama, con una lezione dal titolo ‘Culti e devozioni nei santuari di altura’. La giornata si concluderà con la visita guidata al Museo archeologico a cura dell’archeologa Manila Cruciani. Il Museo si trova nel complesso Caos, un’esemplare opera di recupero e riconversione dell’area industriale Siri. Intitolato all’archeologa Claudia Giontella, che ha avuto un ruolo determinante nel suo allestimento, il Museo custodisce tesori dall’età protostorica all’età romana. La visita sarà gratuita per i residenti nel Comune di Terni e ridotta, per l’occasione, a euro 3,50 per i non residenti nel Comune di Terni. Per partecipare alla visita è consigliata la prenotazione a [email protected].

Il Festival

Sono state finora sette le tappe che hanno segnato la seconda stagione del Festival dell’Umbria antica. Dopo l’inaugurazione dell’8 luglio al Museo archeologico nazionale dell’Umbria a Perugia, il viaggio è proseguito a Tuoro sul Trasimeno, al Museo archeologico della Villa di Plinio a San Giustino, al Museo archeologico nazionale di Spoleto, al Museo della Città di Bettona, al Museo archeologico di Colfiorito e a Perugia sotterranea. Questa di Terni sarà l’ultima tappa, in una strada che ha voluto congiungere le due province dell’Umbria in un viaggio comune. Il tema di questa seconda edizione del Festival dell’Umbria antica è ‘Uomini e Dèi’. Un viaggio culturale per indagare il rapporto tra Etruschi, Romani e i popoli italici con il divino, la morte e la religione in Umbria, considerata la regione mistica d’Italia. Il Festival dell’Umbria antica è un appuntamento annuale che mira a diffondere la storia dell’Umbria antica e a far conoscere al resto d’Italia il ricchissimo patrimonio archeologico di questa regione. Con otto importanti eventi divulgativi in sette diverse città umbre, il Festival offre gratuitamente al pubblico lezioni di alto livello scientifico presentate dai massimi esperti del settore.

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