Amelia, città in lutto per Don Renzo Civili

Terni: fra i personaggi più amati della recente storia amerina, si è spento a 92 anni. Giudice della Sacra Rota ed un’umanità sconfinata

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Il sindaco Laura Pernazza e don Renzo Civili

Non solo un punto di riferimento per la città di Amelia e per tutto il territorio. Don Renzo Civili era certamente molto di più, una figura umana e al tempo stesso autorevole, con competenze, capacità ed un’umiltà tali da renderlo fra i personaggi più amati della recente storia amerina e non solo dai fedeli.

Ricercatore Monsignor Renzo Civili – per tutti ‘Don’, come amava farsi chiamare – si è spento martedì mattina all’ospedale di Terni all’età di 92 anni. Nato ad Alviano, viveva in via del Teatro ad Amelia. A lui va l’enorme merito di aver riscoperto, attraverso la traduzione delle Antiche Riformazione del 1300, alcune delle tradizioni oggi più vive e attuali della città.

Don Renzo Civili

Accanto alla gente Accanto alla Storia, restano le tante cose fatte negli anni trascorsi come parroco della chiesa di Sant’Agostino, come responsabile della chiesa della ‘Madonnina’ – dove ogni mattina alle 9 celebrava la Santa Messa – ma anche e soprattutto come Giudice della Rota Romana, il tribunale ordinario della Santa Sede. Ma i suoi incarichi andavano anche oltre il contesto ecclesiastico, basti pensare agli anni trascorsi all’università degli Studi di Perugia come professore associato di diritto amministrativo.

Cordoglio A ricordarlo, oggi, sono in tanti. Come tante sono le persone a cui, nel corso della sua vita, ha offerto una parola, un sostegno, un aiuto concreto e come in occasione del 65° anniversario di sacerdozio, celebrato fra l’affetto degli amici più cari e vicini, ad Amelia. La camera ardente sarà aperta dalle ore 11 di mercoledì 12 luglio nella Concattedrale di Amelia, mentre le esequie – stesso luogo – saranno celebrate mercoledì 12 luglio alle ore 17.

La Diocesi Sulla scomparsa don Renzo, la Diocesi di Terni-Narni-Amelia ha diffuso una nota che riepiloga le principali tappe della sua carriera ecclesiastica: «Monsignor Lorenzo Civili – vicario giudiziale del Tribunale ecclesiastico diocesano, prelato uditore della Sacra Rota romana, prelato d’onore di Sua Santità, rettore della chiesa di Santa Maria in Porta ad Amelia e canonico del Capitolo della Concattedrale di Amelia- era nato ad Alviano l’8 giugno del 1926 ed è stato ordinato sacerdote il 2 luglio 1950 nella Concattedrale di Amelia da monsignor Vincenzo Lojali. Ha svolto i suoi studi nel seminario di Assisi dove ha conseguito la licenza in Teologia e l’ordinazione diaconale. Appena ordinato sacerdote, ha proseguito gli studi accademici conseguendo la laurea in Teologia Dogmatica, la laurea in Utroque Iure e quella in Giurisprudenza La sua conoscenza in ambito giuridico lo ha portato a ricoprire l’incarico di giudice del Tribunale in Vaticano, di protonotario apostolico sovranumerario, giudice del Tribunale regionale umbro e difensore del vincolo presso lo stesso Tribunale dal 1967 al 1988. Ha svolto studi sociali ed è stato assistente alla cattedra di Diritto amministrativo all’università di Perugia fino al 1996. All’inizio del suo ministero è stato parroco a Santa Maria di Porta e poi a Sant’Agostino di Amelia. È stato vicario generale della diocesi dal 1978 al 1983, membro del collegio dei consultori e delegato episcopale per la vita consacrata».

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