Entro il mese di maggio partiranno i lavori di ristrutturazione e adeguamento all’istituto convitto ‘Principe di Napoli’ di Assisi. È stato, infatti, stipulato il contratto tra il provveditorato alle opere pubbliche Toscana-Marche-Umbria (stazione appaltante), la Provincia di Perugia (parte esecutiva) e la ditta appaltatrice.
Oltre 2 milioni di euro L’importo complessivo degli interventi supera i 2 milioni di euro, finanziati dal Cipe. Tra i lavori da eseguire, quelli per ridurre il rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi non strutturali, l’adeguamento alle norme di sicurezza – con particolare riferimento alle superfici vetrate e agli infissi -, l’adeguamento dell’intero complesso alle norme di prevenzione incendi, l’adeguamento delle centrali termiche e l’adeguamento alla sicurezza e alle norme igienico sanitarie della cucina e dei relativi locali di servizio.
Finanziamento statale Interventi molto attesi da quando è disponibile il finanziamento statale, ma non è stato possibile procedere all’espletamento delle procedure di gara perché l’immobile era stato posto sotto sequestro dall’autorità giudiziaria. A seguito del dissequestro, avvenuto nel luglio 2014, è stato riattivato l’iter per giungere ad avviare i lavori, tenendo conto delle attività scolastiche, convittuali ed extrascolastiche all’interno del complesso.
Ambienti nuovi e sicuri «Con questo atto la Provincia di Perugia mette in sicurezza una struttura importantissima per l’intero territorio», ha detto il vice presidente della Provincia, con delega all’edilizia scolastica, Roberto Bertini. «Questi lavori consentiranno di mettere a disposizione della numerosa utenza dell’istituto scolastico, ambienti rinnovati e ancora più sicuri. Inoltre, con questo atto si dimostra che la Provincia esercita il ruolo che le è stato affidato per legge, relativo all’edilizia scolastica».
