Assisi, c’è Digipass: servizi digitali avanzati

Sarà punto di riferimento per Bastia Umbra, Bettona, Cannara, Valfabbrica che con Assisi rientrano nell’ambito sociale 3. Due sedi a Santa Maria degli Angeli

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Inaugurato a Santa Maria degli Angeli Digipass-Assisi il secondo luogo pubblico dell’Umbria deputato ad accompagnare cittadini, associazioni, scuole, professionisti ed imprese nell’utilizzo di servizi digitali. Presenti anche la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e l’assessore regionale all’innovazione Antonio Bartolini.

IL PRECEDENTE A PERUGIA PONTE FELCINO – CIRCOSCRIZIONE 4.0

Cos’è Digipass

Un momento dell’inaugurazione

La struttura di Assisi sarà punto di riferimento per i comuni di Bastia Umbra, Bettona, Cannara, Valfabbrica che con Assisi rientrano nell’ambito sociale 3. Si articola in due sedi attrezzate, una a Palazzo del Capitano del Perdono e l’altra nell’ex Icap in via Cristoforo Cecci. Nel Palazzo del Capitano del Perdono è presente un front office aperto tutti i giorni, compreso il sabato mattina, che fornirà informazioni ed assistenza per la fruizione dei servizi on line regionali e comunali. Qui verranno organizzati laboratori, corsi e seminari finalizzati all’alfabetizzazione digitale e all’acquisizione di competenze digitali, coinvolgendo le scuole, le associazioni, le categorie, i cittadini. All’ex Icap è stato realizzato un Fab Lab, cioè uno spazio destinato al co-working, alla formazione laboratoriale e all’avvicinamento al mondo del lavoro da parte degli studenti. È dotato di wifi, postazioni di lavoro, area relax, stampante 3D. Entrambi gli spazi potranno accogliere le attività organizzate dalle scuole della zona sociale e saranno animati attraverso l’organizzazione periodica di eventi legati ai temi del digitale. Punto di forza dei Digipass sarà la presenza di un ‘facilitatore’ che accompagnerà gli utenti nell’utilizzo di tecnologie e servizi digitali offerti dalla pubblica amministrazione, ad esempio per iscrivere on line i figli a scuola, capire come si fa un pagamento elettronico o richiedere Spid.

Marini: «Digitale sia opportunità»

«Il Digipass-Assisi rappresenta un ulteriore passo in avanti nel processo di digitalizzazione della nostra regione, di una Umbria digitale – ha dichiarato la presidente Marini – come istituzione siamo impegnati ad affrontare il tema della digitalizzazione, a cominciare dai servizi fondamentali e più complessi, come ad esempio quelli legati alla sanità, in un quadro di cambiamenti che investono l’intera società. Il digitale deve essere una opportunità e non una barriera per i cittadini che devono poter vedere dispiegato in pieno il proprio diritto di cittadinanza. Quindi noi lavoriamo per evitare l’esclusione e superare il divario digitale come condizione di disparità ed emarginazione.  In questi anni – ha proseguito – abbiamo investito risorse molto consistenti, per oltre 70 milioni di euro, per realizzare con Umbria Digitale ed i Comuni una rete di infrastrutture utile ad accrescere il livello è la qualità della   digitalizzazione. Abbiamo poi lavorato per adeguare i servizi alle opportunità digitali».

Bartolini: «Al servizio (anche) dei turisti»

«Dopo quello di Marsciano, questo di Assisi è il secondo Digipass che apre in Umbria sui 12 complessivamente previsti – ha detto Bartolini – il progetto che abbiamo realizzato qui è molto importante perché Digipass Assisi si caratterizza come spazio di servizio non solo per i cittadini, ma anche per i turisti che hanno così a disposizione un luogo a cui rivolgersi, come nel caso di dover scaricare e stampare le carte di imbarco. Sono molto soddisfatto perché il progetto che abbiamo realizzato sta procedendo bene e speditamente. Stiamo lavorando per raggiungere l’obiettivo che ci siamo dati: l’inclusione digitale di quelle fasce di cittadini che sono escluse o marginalizzate. Il prossimo Digipass sarà quello di Narni. Abbiamo chiuso la programmazione anche con il Comune di Perugia – ha concluso Bartolini – e contiamo nei prossimi sei mesi di aprire sul territorio tutte le sedi previste dal progetto regionale». «Da questo posto, per molti anni chiuso, grazie a Digipass Assisi passa l’innovazione sociale, l’innovazione digitale e per il lavoro dei giovani – ha aggiunto il sindaco Stefania Proietti – una innovazione più avanzata che rappresenta una finestra aperta sul mondo».

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