Avrebbe ingiuriato e minacciato, ripetutamente, l’ex compagna con telefonate ed sms ad ogni ora del giorno e della notte. A volte con un tono supplichevole e disperato, altre invece molto più inquietanti. Come quando le aveva detto: «Le vedi le stragi alla televisione? Attenta, che tu sarai la prossima».
A giudizio Per questi motivi un 32enne di Amelia, difeso dall’avvocato Mauro Vergine, è stato rinviato a giudizio con le accuse di ingiurie e atti persecutori. A deciderlo, su richiesta del pm Tullio Cicoria, è stato il gup Simona Tordelli e la prima udienza del procedimento è stata fissata per il 16 gennaio del 2017 di fronte al tribunale in composizione monocratica. La presunta vittima, 25enne della zona, si è costituita parte civile attraverso l’avvocato Francesca Carcascio del foro di Terni.