Avellino-Ternana 1-0, toccato il fondo

Le ‘Fere’ falliscono un nuovo scontro diretto e affiancano il Trapani all’ultimo posto della graduatoria

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di S.F.

Nulla da salvare. Perché la Ternana fallisce un nuovo scontro diretto, soffre con costanza – fatta eccezione dieci minuti a cavallo del quarto d’ora – nel primo tempo subendo la rete di Lašík, non riesce a costruire una reazione efficace nella ripresa e si ritrova sul fondo della classifica dopo undici giornate, affiancando il Trapani. Per l’ottimismo c’è poco spazio e l’esplosione della squadra invocata da Benito Carbone tarda ad arrivare, troppo. «L’importante è non perdere» aveva detto il calabrese, missione fallita e sabato c’è il Novara al ‘Liberati’. E in quella circostanza, davvero, servirà solo il successo. Eguagliata la striscia più lunga senza vittorie – nove gare, Domenico Toscano e Attilio Tesser, l’ultima tra settembre e novembre 2014 con il veneto – dal ritorno in serie B. Classifica ancora ‘corta’ e con il 15° posto a tre punti, ecco l’unico lato positivo, ma senza un cambio di marcia a poco serve.

Benito Carbone

Benito Carbone

Il commento Carbone, nel post-partita in conferenza, spiega che «così non va bene, mi assumo – a riportarlo è il portale serieb24.com – le responsabilità per la brutta prestazione, ma non siamo stati cattivi come lo è stato l’Avellino. Dobbiamo uscirne, siamo ultimi e ne prendiamo atto. L’Avellino ha tirato poco in porta a mio avviso. Gli avversari hanno avuto poche occasioni. Nel secondo tempo abbiamo fatto ciò che dovevamo, siamo mancati in cattiveria. Questo mi dispiace. Salvo la ripresa perché secondo me siamo entrati in campo con il piglio giusto e con quattro punte in campo. Non ricordo clamorose occasioni per l’Avellino nella ripresa, noi dobbiamo migliorare nell’approccio al match visto che ci è mancato negli ultimi due match. Sono tranquillo, dobbiamo vincere le prossime due sfide in casa».

Bačinovič playmaker Palumbo perde il ballottaggio con Bačinovič e lo sloveno va a completare il reparto con Defendi e Petriccione ai lati; gli altri due cambi sono nella linea difensiva, con Valjent e Di Noia che prendono il posto di Masi e dello squalificato Germoni, in tribuna Piacenti e Flavioni. Invariato il pacchetto offensivo. Nell’undici di Toscano spazio a Verde e Castaldo nel tridente offensivo, a sorpresa confermato Lašík in mediana. Due ex rossoverdi in campo da terzino, González e Crecco.

Di Luca Crecco l'assist per l'1-0

Di Luca Crecco l’assist per l’1-0

‘Lupi’ migliori nel primo quarto d’ora, trascinato per lo più dalla verve di Daniele Verde sull’out destro del 4-3-3 (pronto a diventare un 4-5-1) biancoverde. Sono sue le prime iniziative dei padroni di casa, sia da calcio piazzato che su azione: bravo di Gennaro al 9′ a respingere con i pugni la bordata dell’attaccante di scuola Roma. Avellino in generale con impatto più deciso sul match.

Siluro Avenatti A dare la scossa alle ‘Fere’ è Avenatti, autore di un mancino di rara potenza dopo un’azione personale per vie centrali: stupendo dall’altra parte l’intervento in volo di Frattali, che mette in calcio d’angolo. Ternana ora decisamente più in palla di un confusionario Avellino, sia a livello tattico che tecnico: al 19′ per Frattali c’è da intervenire – c’è il tocco, ma Serra non vede e niente angolo – sulla conclusione dalla distanza di Defendi. Un minuto e i ‘Lupi’ respirano grazie al solito Verde che, dalla destra, serve Castaldo al centro dell’area: incertezza in marcatura di Zanon e tocco a un metro di Di Gennaro, che si salva in due tempi. Di nuovo biancoverdi più reattivi e al 25′ è Soumaré a chiamare alla risposta a terra il portiere lombardo con un destro dal limite dell’area.

In difficoltà Bacinovic nel primo tempo

In difficoltà Bačinovič nel primo tempo

Combinazione Crecco-Lašík e l’Avellino passa alla mezz’ora dopo dieci minuti di pressione costante e una Ternana costretta a lanciare via la palla: Soumaré sfonda per vie centrali e serve l’accorrente ex rossoverde sulla sinistra, quindi il perfetto cross – centrali tagliati fuori, Petriccione battuto nel duello aereo – per la testa del centrocampista slovacco, che batte Di Gennaro per l’1-0. Senza spunti di rilievo Falletti, ben ingabbiato dalla difesa campana.

Ternana inesistente Al 36′ Meccariello vede il giallo per un intervento in ritardo su Castaldo a centrocampo, salterà il Novara. Le ‘Fere’ non riescono a reagire e rischiano di capitolare di nuovo su un corner dell’undici di Toscano: il bomber biancoverde si ritrova solo al centro dell’area, ma la sua girata termina alta sopra la traversa. E non finisce qui, perché ci pensa Soumaré a sfiorare di nuovo il raddoppio con un gran tiro da fuori area che esce di poco sopra la traversa. Il primo tempo si chiude con il tiro-cross di Di Noia e il tentativo di Verde dalla distanza: si rimane sull’1-0. Ternana, di fatto, in campo solo tra il 10′ e il 19′, poi solo Avellino. In difficoltà su tutti l’ex Bari nel cercare di contenere le avanzate del 20enne napoletano.

Falletti ammonito per simulazione

Falletti ammonito per simulazione

In avvio di ripresa è la Ternana ad avere più possesso palla, senza tuttavia riuscire a bucare la retroguardia dei padroni di casa con efficacia: l’unico tentativo verso Frattali nei dieci minuti iniziali è di Falletti, ma la sfera termina molto alta sopra la traversa. L’Avellino controlla senza fatica e al quarto d’ora mette i brividi a Di Gennaro: assist dalla destra di González e colpo di testa di Castaldo al centro dell’area, che spara alto da ottima posizione. Due minuti dopo è Defendi a provarci dopo un errore in fase di costruzione di Lašík, ma la conclusione è da dimenticare. Carbone nel contempo preferisce mantenere lo stesso undici seppur qualche giocatore inizi a soffrire una certa stanchezza.

Valanga di corner per la Ternana dal quarto d’ora in avanti. Non c’è pero incisività in area biancoverde e sul gioco aereo le ‘Fere’ non riescono a vincere – poche le eccezioni – duelli con continuità. Al 70′ finalmente i rossoverdi riscono ad arrivare alla conclusione con Defendi dall’interno dell’area (sempre su sviluppi da calcio d’angolo), ma è González che salva a pochi passi dalla linea di porta; poi al 72′ Serra punisce con il giallo una simulazione – questo il giudizio del torinese – di Falletti su un contatto con Omeonga in area di rigore. L’uruguaiano non protesta. Al 75′ primo cambio per Carbone, con l’inserimento di Battista in luogo di Bačinovič, poi è il turno dell’esordio di Della Giovanna al posto (crampi per il pugliese) di Di Noia. L’ingresso del talento pugliese non produce un significativo miglioramento nella disorganizzata manovra offensiva rossoverde. Dall’altro lato un Avellino molto fisico e stretto nel difendere il vantaggio.

A cinque dal termine entra Surraco al posto di La Gumina e pochi istanti dopo è Avenatti a costringere all’intervento Frattali: colpo di testa su un cross dalla sinistra e blocco della sfera a pochi centimetri dalla linea di porta. Poi quattro minuti di recuperi e possibilità di segnare pari a zero. Ritorno a Terni da ultimi in classifica e, forse, più di qualche certezza in meno per Benito Carbone.

 

La classifica (diretta.it)

La classifica (diretta.it)

Il tabellino

Avellino (4-3-3): Frattali; González, Djimsiti, Perrotta, Crecco; D’Angelo (c), Paghera (65′ Omeonga), Lašík; Verde (64′ Belloni), Castaldo, Soumaré (88′ Donkor). A disposizione: Radunović, Asmah, Migliorini, Camarà, Mokulu, Ardemagni. Allenatore: Domenico Toscano

Ternana (4-3-1-2): Di Gennaro; Zanon, Valjent, Meccariello (c), Di Noia (80′ Della Giovanna); Defendi, Bačinovič (75′ Battista), Petriccione; Falletti; Avenatti, La Gumina (85′ Surraco). A disposizione: Aresti, Masi, Sernicola, Contini, Palumbo, Palombi. Allenatore: Benito Carbone

Arbitro: Marco Serra di Torino (assistenti Grossi e Tardino; quarto ufficiale Ilario Guida di Salerno).

Marcatore: 29′ Lašík (A)

Ammoniti: 38′ Perrotta, 72′ Soumaré, 82′ González (A); 28′ Defendi, 36′ Meccariello, 38′ Avenatti, 56′ Zanon, 72′ Falletti (T);

Calci d’angolo: 7-10

Recupero: 0; 4

 

Secondo tempo

90+4′ Termina il match.

86‘ Colpo di testa di Avenatti su un cross dalla sinistra: Frattali blocca a terra a pochi centimetri dalla linea di porta.

85′ Entra Surraco, fuori La Gumina.

80′ Dentro Della Giovanna, fuori Di Noia per problemi fisici.

75′ Primo cambio Carbone: dentro Battista per Bačinovič.

74‘ Punizione di Soumaré ben contenuta da Di Gennaro.

72′ Ammonito per simulazione Falletti, caduto su un contatto di Omeonga in area.

70′ Defendi si vede il proprio tiro dall’interno dell’area bloccato a pochi passi dalla linea da González.

62′ Tiro di Petriccione dai diciotto metri dopo un corner calciato da Defendi: palla out.

61′ Botta di Defendi dalla distanza senza successo: Frattali controlla che la sfera esca.

59′ Assist di González e stacco di Castaldo al centro dell’area: la sfera è alta.

56‘ Giallo per Zanon per un colpo ad un avversario.

50′ Tiro di Falletti dalla distanza: da dimenticare.

46′ Palla all’Avellino. Squadre invariate.

Primo tempo

45′ Termina il primo tempo

44′ Sinistro di Verde da venti metri: palla ampiamente a lato.

43′ Tiro-cross di Di Noia dal lato sinistro: Frattali non blocca, poi subisce fallo da La Gumina.

40′ Avellino senza sosta: Soumaré sfiora il gol con un destro di potenza dai venti metri, la palla esce di poco sopra la traversa.

38‘ Giallo per Avenatti e Perrotta a causa di reciproche scorrettezze.

36‘ Giallo per Meccariello per un intervento a centrocampo su Castaldo: salterà il Novara.

29′ GOL! Passa l’Avellino dopo dieci minuti di pressione: cross di Crecco dalla sinistra e stacco al centro dell’area di Lašík, con Petriccione battuto nel duello aereo. Nulla da fare per Di Gennaro.

28′ Ammonito Defendi per un fallo in mediana in tackle.

25‘ Soumaré si accentra e con il destro calcia dal limite dell’area: Di Gennaro para e mette la sfera sull’esterno.

20′ L’Avellino torna a farsi sotto con Castaldo, abile ad approfittare di un’incertezza del reparto difensivo della Ternana e a calciare con il destro a pochi passi da Di Gennaro: il 23enne di Saronno si salva in due tempi.

19′ Defendi arriva alla conclusione dalla lunga distanza: Frattali tocca con il braccio e mette in angolo, ma Serra e gli assistenti non vedono il tocco dell’estremo difensore biancoverde.

14‘ Avenatti prende palla sulla trequarti, avanza e scarica un mancino di rara potenza: Frattali devia in volo in calcio d’angolo.

9‘ Avellino vicino al gol con Verde: tiro di potenza da posizione defilata, Di Gennaro riesce a respingere con i pugni lateralmente.

4‘ Sul corner successivo è D’Angelo a colpire di testa al centro dell’area: palla fuori misura.

4′ Punizione di Verde dai venti metri respinta dalla barriera.

1′ Palla alla Ternana.

 

 

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