Beni culturali, 4 milioni e mezzo per l’Umbria

Il programma triennale del Ministero prevede cinque interventi nella regione, più alcune operazioni in diversi Comuni

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Quattro milioni e 560 mila euro. A tanto ammontano i fondi a disposizione dell’Umbria e previsti dal programma triennale degli investimenti per il patrimonio del Ministero per i beni culturali. In Umbria sei delle 241 operazioni previste in Italia

I fondi Il finanziamento più cospicuo andrà a Bettona: un milione e 360 mila euro sarà destinato al completamento del restauro della villa del Boccaglione. In particolare sono previsti interventi sul secondo e terzo piano del corpo principale, nella chiesa e nei giardini storici. Un milione potrà essere speso per gli interventi che dovranno garantire il risparmio energetico nella Galleria nazionale dell’Umbria; 800 mila euro, invece, saranno destinati al restauro delle mura di Amelia; 700 mila euro sono destinati al Museo archeologico nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’adeguamento degli impianti ed esposizioni di rilievo; 450 mila euro andranno ad Otricoli, per il consolidamento dell’area archeologica di Ocriculum. 250 mila euro, infine, saranno divisi tra alcuni Comuni della regione.

Il ministro Illustrando la decisioni prese, che prevedono 300 milioni di euro di investimenti in Italia, il mininistro Dario Franceschini ha spiegato che «questa è la conferma di quanto la cultura sia tornata al centro della politica nazionale. Dall’arte all’archeologia, dalle biblioteche agli archivi, dai musei alle eccellenze del restauro, non c’è settore dei beni culturali che non stia ricevendo un impulso significativo in termini economici e politici da questo governo. Sono risorse nuove e immediatamente disponibili, che hanno già avuto il via libera del Consiglio superiore dei beni culturali, tengono conto delle esigenze e delle segnalazioni venute dai territori e contribuiranno al rilancio dell’economia».

Otricoli Il vice sindaco di Otricoli, Cristiano Ceccotti, esprime «grande soddisfazione per la decisione del ministero», dopo la notizia del finanziamento di 450 mila euro concesso dal dicastero dei beni culturali per il parco archeologico di Ocricolum. «I fondi verranno utilizzati per completare alcuni interventi, fatti in stretto coordinamento con la Sovrintendenza umbra, che miglioreranno e consolideranno la vocazione turistica dell’area». Lo stanziamento è anche «il giusto riconoscimento ai risultati dell’impegno profuso in questi anni dal Comune e soprattutto dai volontari e dalle associazioni che lavorano costantemente alla promozione e alla valorizzazione del sito archeologico».

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