Dopo la rapina a mano armata, per sfuggire alla ‘morsa’ della polizia hanno raggiunto l’Umbria in treno, con l’obiettivo di nascondersi all’interno di un casolare di Parrano. Gli è andata male visto che la coppia di malviventi – 33 anni lui e 17 lei, entrambi italiani – sono stati bloccati dagli agenti della polizia di Stato alla stazione ferroviaria di Fabro Scalo.
Il ‘colpo’ I due – autentici ‘Bonnie & Clyde’ – sono gli autori della rapina compiuta nei giorni scorsi a Roma, ai danni di un negozio di animali in zona Ardeatino. Qui, dopo aver immobilizzato i due dipendenti sotto la minaccia delle armi, si erano fatti aprire la cassaforte, portandosi via un ingente somma di denaro. Poi la fuga.
In Umbria Immediate le indagini attivate dagli agenti del commissariato romano di Tor Carbone che dopo essere risaliti all’identità dei due, si sono diretti in Umbria, verso quel casolare di Parrano – di proprietà della compagna del 33enne – nel quale contavano di trovare un nascondiglio sicuro.
Fine della corsa Sul posto gli agenti non hanno però trovato nessuno: a quel punto è scattato il presidio nella vicina stazione ferroviaria di Fabro e lì, poco dopo, sono scesi i due, subito bloccati. Dalla borsa della giovane è saltata fuori una pistola, replica di arma originale, e anche un coltello a scatto. Per entrambi è scattato il fermo di polizia con l’accusa di rapina aggravata e sequestro di persona.
