Calcio: anche l’Umbria piange Alessio Felicino

Romano di nascita, umbro d’adozione: dopo una carriera nel mondo del calcio a 5 e poi a 11, si era imposto come personal trainer. Lascia una campagna e una figlia

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Il mondo del calcio nazionale e quello umbro piangono Alessio Felicino, 41 anni compiuti lo scorso 24 gennaio, ex stella del calcio a 5, ex nazionale azzurro del calcio a 5 e a otto. L’uomo è stato stroncato da una malattia. Romano di nascita, Felicino si era trasferito in Umbria, passando al calcio a 11. Lascia una compagna e una figlia. I suoi funerali saranno martedì 8 febbraio alle ore 15 alla chiesa parrocchiale Santa Maria di Nazareth, a San Sisto (Perugia).

Umbria sotto shock

Tanti i messaggi di cordoglio La Lega Nazionale Dilettanti Calcio a 5, quella di calcio a otto e le varie società in cui ha militato lo hanno salutato sottolineandone il carattere giocoso e la disponibilità, oltre alle doti di atleta.

La carriera

Felicino, dopo aver indossato la maglia della Roma fino ai 17 anni, aveva indossato le maglie di Real Cassino, Civitavecchia e Guidonia. Poi il passaggio al calcio a 5, dove ha giocato nella massima serie nazionale per un decennio, indossando anche la maglia della Nazionale Italiana per tre volte con due gol. In Umbria ha indossato le casacche di Magione, Coar Orvieto, Grifo Caminetti e Foligno per quanto riguarda il futsal; quelle di Tavernelle e Corciano per quanto riguarda il calcio dilettanti. Dopo l’addio al calcio aveva intrapreso la carriera di personal trainer. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto nel calcio umbro e nazionale.

Il cordoglio sui social

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