Ordinanze serenamente disattese e ‘botti’ sparati in ogni dove, pure dove era stato espressamente vietato, ma per fortuna il primo bilancio sembra essere tranquillizzante.
Qualche ferito I vigili del fuoco hanno comunque dovuto lavorare – ma era ampiamente previsto – anche nella prima notte dell’anno, per spegnere piccoli focolai di incendi che si sono sviluppati in seguito allo scoppio di petardi o al lancio di fuochi artificiali dai terrazzi delle case. E qualche ferito – lieve – in giro per la regione si è registrato: il pronto soccorso di Terni chiude il bilancio dei feriti da botti nella notte di San Silvestro con un solo, ma impegnativo, caso: quello di ragazzo di 17 anni che ha subito l’amputazione della terza falange del dito medio di una mano.
Feste in piazza Anche le piazze nelle quali sono state organizzate le feste pubbliche non hanno creato problemi di ordine pubblico, anche per il servizio di prevenzione che le forze dell’ordine – notte di lavoro anche per loro – hanno assicurato.
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