Cesena-Ternana 4-0, naufragio difensivo

‘Regali’ rossoverdi e i romagnoli non perdonano: Rosseti, Kessié, Caldara e Sensi a segno. Crollo ‘Fere’ nella ripresa

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di S.F.

Un lancio lungo mal valutato, una palla persa banalmente in uscita dalla linea difensiva, una marcatura persa su calcio piazzato. Fai la somma ed ottieni il disatro della retroguardia della Ternana a Cesena: i romagnoli, con il minimo sforzo, si impongono 4-0 – peggior sconfitta in gare esterne di campionato dal poker incassato a Foggia nel 2010 – e affondano l’undici di Breda. Regali su regali della difesa rossoverde: tutto facile per Rosseti, Kessié, Caldara e Sensi. Mercoledì la pronta possibilità di reazione contro la Virtus Lanciano al ‘Liberati’ e, a peggiorare il quadro, i problemi fisici di Felipe Avenatti. Chissà che Simone Longarini non ripensi all’idea’ ritiro.

Fatale la disattenzione in marcatura di Valjent

Fatale la disattenzione in marcatura di Valjent

Dentro Belloni e Coppola Fuori Gondo, Dugandžić e, per via dell’affaticamento all’adduttore, Ceravolo: via libera per l’esterno toscano, di nuovo titolare a due mesi dalla sconfitta casalinga nel derby. L’altra novità è legata al centrocampo, totalmente rinnovato rispetto al 4-0 rifilato al Como: rientra Busellato dalla squalifica, al suo fianco c’è l’ex Catania – prima volta insieme dal k.o. con la Virtus Entella – e non Zampa. Terminale offensivo Felipe Avenatti, unico centravanti puro a disposizione. In panchina Grossi.

Lancio lungo e tilt In avvio consueto pressing rossoverde in mediana e match molto intenso, ma privo di azioni di rilievo da ambo le parti. Fino all’ottavo minuto, quando un’errata valutazione su un lancio di Magnússon del duo Valjent-González dà il via libera a Rosseti: l’attaccante bianconero – in possibile fuorigioco – sorprende alle spalle i due centrali rossoverdi e, con il destro, non perdona Mazzoni. Inutile il tentativo di rientro dello slovacco, fuori posizione nella marcatura.

Felipe Avenatti vicino alla marcatura in due occasioni

Felipe Avenatti vicino alla marcatura in due occasioni

Uruguaiani vs Gomis Nella difesa bianconera è ‘distratto’ in un paio di circostanze Magnússon e Avenatti, lesto ad approfittare degli errori tattici-tecnici dell’islandese, chiama Gomis a due interventi difficoltosi: al 17’ l’italo-senegalese devia in corner un mancino in diagonale – buon servizio di Belloni sul lato destro – dell’uruguaiano, poi cinque minuti dopo si fa trovare pronto sull’improvvisa conclusione al volo del 20 rossoverde. La Ternana c’è e, dopo un innocuo colpo di testa di Tabanelli, mette di nuovo i brividi al Cesena: fantastico l’assolo centrale di Falletti che, una volta vinto il duello fisico su Koné ed una discesa di trenta metri, giunge alla conclusione; il riflesso dell’ex Avellino permette ai bianconeri di chiudere il primo tempo in vantaggio. Problemi al ginocchio per Avenatti già dal 35′, apparso sotto ritmo Manuel Coppola.

Grossi punta Avenatti, infortunato, viene sostituito ad inizio secondo tempo e Breda è costretto giocoforza a schierare Paolo Grossi da punta. I risultati non sono dei più confortanti, visto che per dieci minuti le ‘Fere’ non riescono a calciare verso la porta di Gomis: ci riescono al 58’ grazie ad una punizione di Vitale, troppo centrale per creare problemi al portiere dei romagnoli. Breda al 62′ si gioca anche la carta Palumbo, togliendo dal campo – applaudito dal suo ex pubblico – Coppola. Chance nulle, ma meglio i rossoverdi in avvio di ripresa. Al 64′ problema al bicipite femorale sinistro per Vitale, tuttavia il capitano rossoverde riesce a proseguire il match.

Naufragio della difesa rossoverde

Naufragio della difesa rossoverde

Altri regali Il neo entrato Kessié – compagno di nazionale di Gondo nella selezione olimpica ivoriana – si divora la rete del 2-0 su assist di Koné, quindi Grossi ha sul mancino (in precedenza anticipato Belloni solo davanti a Gomis) la palla dell’1-1, ma l’estremo difensore del Cesena non si fa sorprendere. Chi lo fa è invece la retroguardia della Ternana che, non paga del regalo in avvio di match, ne fa altri due: Vitale perde palla in uscita dalla difesa, consentendo nello sviluppo dell’azione a Kessié di battere con un mancino a giro Mazzoni. Trascorrono due minuti e, su un calcio d’angolo di Sensi, Grossi perde la marcatura su Caldara – palla mancata da diversi giocatori – ed il centrale bianconero realizza il 3-0. Partita chiusa e Breda opta per l’ultimo cambio, inserendo Meccariello in luogo di Belloni: Grossi torna sulla fascia, il campano agisce nell’insolito ruolo di attaccante.

La punizione di Sensi a trenta secondi dal termine – deviazione di Ragusa decisiva – sorprende Mazzoni: il tiro dal limite dell’area si infila alla sinistra del portiere livornese e chiude una giornata di certo non memorabile per la difesa rossoverde. La Ternana esce dal ‘Manuzzi’ con 0 punti, 4 gol sulle spalle e un buon primo tempo: ‘Fere‘ alla decima sconfitta su undici – la gara con il Cagliari l’eccezione – partite dalla situazione di svantaggio.

Giuseppe Tedesco: doppietta all'Empoli

Giuseppe Tedesco: doppietta all’Empoli

La nota positiva di giornata viene dai risultati delle altre squadre concorrenti per la lotta salvezza: battute Como, Ascoli, Salernitana, Ascoli e Vicenza, le uniche a far punti sono Modena e Latina (2-2 con il Crotone). Una nota positiva che molto difficilmente basterà a Simone Longarini.

Vince la ‘Primavera’ Dopo sei sconfitte consecutive ed un punto ottenuto nelle ultime otto giornate, i ragazzi di Avincola sono tornati al successo: tra le mura amiche battuto l’Empoli (in lotta con Frosinone e Roma per la prima posizione del girone C) per 3-1, grazie alla doppietta di Tedesco e alla rete conclusiva di D’Orsi. Le piccole ‘Fere’ chiudono così il girone d’andata a quota quattordici: il campionato riprenderà a gennaio con l’incontro casalingo contro il Bari.

 

La classifica (diretta.it)

La classifica (diretta.it)

Il tabellino

Cesena (4-3-3): Gomis; Perico, Caldara, Magnússon, Renzetti (c); Tabanelli (61′ Kessié), Sensi, Koné (81′ Valzania); Molina (56′ Garritano), Rosseti, Ragusa. A disposizione: Agliardi, Lucchini, De Col, Cascione, Moncini, Succi. Allenatore: Massimo Drago.

Ternana (4-2-3-1): Mazzoni; Zanon, González, Valjent, Vitale (c); Busellato, Coppola (62′ Palumbo); Belloni (79′ Meccariello), Falletti, Furlan; Avenatti (46′ Grossi). A disposizione: Sala, Masi, Monteleone, Lo Porto, Zampa, Ceravolo. Allenatore: Roberto Breda.

Arbitro: Francesco Paolo Saia di Palermo (assistenti Bellutti e Fiore; quarto ufficiale Luigi Rossi di Rovigo; osservatore: Giacinto Franceschini di Bari).

Marcatori: 8′ Rosseti, 76′ Kessié, 78′ Caldara, 90+3′ Sensi (C).

Ammoniti: 1′ Koné, 57′ Renzetti (C); 11′ Busellato, 35′ Avenatti, 87′ Falletti (T).

Calci d’angolo: 5-4.

Recupero: 0; 3.

 

19° giornata, le altre gare

Ascoli Picchio-Novara 1-3
Brescia-Spezia 1-1
Cagliari-Bari (ore 18)
Como-Avellino 0-1
Latina-Crotone 2-2
Modena-Salernitana 2-0 (venerdì)
Perugia-Livorno 4-1 (venerdì)
Trapani-Pro Vercelli 1-1
Virtus Entella-Vicenza 4-1
Virtus Lanciano-Pescara 1-2

 

La cronaca, secondo tempo

90+3′ Termina il match.

90+3′ GOL! La punizione di Sensi dal limite dell’area – leggera deviazione di Ragusa – suggella il successo bianconero: nulla fare per Mazzoni.

87‘ Giallo per Falletti.

78′ GOL! Il Cesena chiude i conti: corner di Sensi, Grossi perde in marcatura Caldara che, di testa, non ha difficoltà nel battere Mazzoni. In precedenza diversi giocatori avevano mancato l’impatto con la sfera.

76′ GOL! Errore di Vitale in fase di avanzamento, il Cesena riparte in contropiede e, dopo un tentativo di Garritano, è Kessié a battere con un preciso mancino a giro Mazzoni dall’interno dell’area. Ancora un errore individuale.

75′ Doppia chance Ternana: Belloni viene anticipato in extremis solo davanti a Gomis dopo un buono spunto di Falletti, sul prosieguo mancino di Grossi dall’interno dell’area. Blocca il portiere bianconero.

67‘ Chance Cesena: Kessié serve un buon pallone al centro dell’area per Koné che, senza pressione, calcia malamente alto.

64′ Problema muscolare per Vitale dopo un anticipo su Ragusa. Il capitano rossoverde riesce tuttavia a proseguire.

63‘ Destro di potenza di Perico dai sedici metri: palla molto lontana dalla porta di Mazzoni.

62′ Secondo cambio rossoverde: fuori Coppola, applaudito dal suo ex pubblico, dentro Palumbo.

58‘ Punizione di Vitale dal limite dell’area: troppo centrale, nessun problema per Gomis.

53′ Schema Ternana: calcia Vitale, sponda di Belloni a saltare la difesa bianconera e tentativo di Falletti con il destro. L’uruguaiano tuttavia arriva male sulla sfera, sfuma l’azione.

46′ Nella Ternana c’è Grossi al posto dell’infortunato Avenatti: è il milanese a fungere da punta, come accaduto contro il Como.

Primo tempo

45′ Termina il primo tempo

40′ Straordinario assolo di Falletti: vince fisicamente il duello con Koné, avanza per 30 metri e calcia di destro al limite dell’area. Super il riflesso di Gomis, che evita ancora il pareggio rossoverde.

38‘ Tabanelli riesce solo a sfiorare di testa, al centro dell’area, su una punizione dalla trequarti di Sensi: palla sul fondo.

35′ Giallo per Avenatti, rientrato sul terreno di gioco senza autorizzazione dell’arbitro.

28′ Il Cesena cerca ora di controllare i ritmi del gioco, tentando poi improvvise vertivalizzazioni sugli esterni.

23′ Ancora Gomis vs Avenatti: Magnússon sbaglia il rinvio in area di rigore, l’uruguaiano non ci pensa troppo e, al volo, calcia con il mancino di potenza. Pronto il portiere italo-senegalese.

22′ Molina prende la sfera, avanza centralmente e scarica il mancino dai venti metri: Mazzoni deve solo controllare che la palla esca.

17′ Gomis nega il pareggio alla Ternana: servizio in profondità di Belloni per Avenatti che, davanti al numero 93 del Cesena in posizione defilata, con l’esterno mancino impegna l’estremo difensore dei romagnoli. Palla in corner.

11′ Ammonito Busellato per un intervento scomposto su Sensi.

8′ GOL! Al primo tiro del match il Cesena passa: lancio lungo di Magnússon, Valjent e González si fanno beffare alle spalle da Rosseti che, una volta giunto davanti a Mazzoni, batte il livornese con il destro. Grave disattenzione dei centrali delle ‘Fere’.

5′ Match senza spunti di rilievo in avvio, ma meglio i rossoverdi nella gestione del pressing in mediana.

1′ Calcio d’inizio per i rossoverdi.

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