Ciclabile Terni-Narni, 50 pioppi da abbattere: la Regione dà l’ok per la deroga

Via libera per l’operazione propedeutica alla realizzazione del percorso

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di S.F.

Accesso all’area di lavoro dalla viabilità esistente, interventi solo dalle sponde, utilizzo di tutti gli accorgimenti tecnici/gestionali per evitare la fuoriuscita di idrocarburi ed altri inquinanti dai veicoli meccanici. Sono alcune delle prescrizioni della Regione Umbria a tutela della fauna ittica per l’esecuzione dei lavori propedeutici alla realizzazione della pista ciclopedonale Terni-Narni da 2 milioni di euro.

FEBBRAIO 2023, IL VIA LIBERA ALLA KREA DA 2 MILIONI DI EURO

Un tratto ciclabile tra Terni e Narni

La richiesta e la deroga

Perché accade questo? Esiste una legge regionale del 2008 che, per salvaguardare la fauna ittica, non consente di fare interventi negli alvei e nelle sponde durante il periodo riproduttivo dal 1° aprile al 31 luglio. Il Comune di Narni ha chiesto la deroga per opere inerenti la futura pista ciclopedonale che realizzerà la Krea Costruzioni. «Il progetto in argomento prevede l’abbattimento di 50 individui arborei appartenenti alla specie Populus nigra in tre zone distinte lungo il percorso della pista. Considerando che gli esemplari che saranno abbattuti si trovano sulla sommità della sponda, che gli interventi non prevedono l’ingresso in alveo e, infine, che quanto in progetto si rende anche necessario per garantire la sicurezza dei fruitori della pista ciclo-pedonale, si ritiene che la deroga possa essere concessa», la motivazione riportata nel documento istruttorio a firma Michele Croce, il responsabile del procedimento.

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