Città di Castello piange la scomparsa della professoressa Vilma De Rosi, deceduta martedì sera all’età di 88 anni. «Ha rappresentato – il cordoglio del sindaco Luciano Bacchetta – un vero e proprio punto di riferimento, prima di tutto per la sua famiglia ed in particolare per generazioni di giovani e studenti che ne hanno apprezzato le doti umane, professionali, e la dedizione per l’insegnamento in oltre 40 anni di presenza attiva nella scuola, alla media ‘Giovanni Pascoli’, dove era titolare della cattedra di applicazioni tecniche».
Una guida
«I suoi insegnamenti, le sue lezioni – prosegue il primo cittadino nel ricordare la sua figura – non solo pratiche sulle varie tecniche di lavorazione dei materiali legati all’artigianato di qualità hanno consentito a tanti giovani poi di intraprendere mestieri e attività di grande qualità e pregio. Una grave perdita per la famiglia e la nostra comunità: cara Vilma non ti dimenticheremo e saremo sempre orgogliosi e fieri dei tuoi insegnamenti e delle tue battute sempre con il sorriso sulle labbra». Lascia il figlio Stefano, il nipote Andrea e la nuora Cristina.
