Cittadella-Perugia 1-1 pareggio con rimpianti

Un tempo per parte: risultato giusto. Gol di Cerri e Salvi. Bene il tridente, ma la squadra paga lo sforzo nella ripresa. Le interviste

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di P.C.

Alla fine il pareggio non è da buttare. Resta però l’amaro in bocca per aver preso solo un punto dopo un bellissimo primo tempo e dopo un gol annullato a Di Carmine (il secondo) che sembrava buono: sarebbe stato il 2-0. Rammarico Giunti, che comunque fa i complimenti alla squadra.

LA PARTITA NELLE FOTO DI ROBERTO SETTONCE

Cittadella Perugia gol Cerri

Il gol di Cerri (Settonce)

La classifica dopo 3 partite Carpi 9, Frosinone 7, Perugia 7, Cremonese 6, Parma 6, Avellino 6, Empoli 5, Palermo 5, Ternana 5, Venezia 5, Pescara 4, Brescia 4, Cittadella 4, Bari 3, Novara 3, Spezia 3, Ascoli 3, Salernitana 2, Entella 1, Foggia 1, Cesena 1, Pro Vercelli 0.

Giunti: «Risultato giusto» «Accettiamo quello che ha detto il campo – dice Giunti a Sky – probabilmente nel computo dei due tempi il risultato è anche giusto. Vero che abbiamo concesso solo un paio di occasioni e il gol è arrivato su piazzato, ma è pur vero che i nostri avversari ci hanno messo in difficoltà. Quindi va bene così».

«Calati nella ripresa» «Il rammarico è magari non aver chiuso il primo tempo con un gol di scarto in più – dice ancora il mister biancorosso – poi, quando i tre davanti hanno perso i riferimenti e soprattutto sono calati fisicamente il Cittadella è venuto avanti e ha meritato il pareggio. Nel reparto offensivo abbiamo sei giocatori che possono giocare».

Campo pesante «I tre di stasera hanno fatto bene – dice Giunti – e non escludo di poter riproporre la soluzione. Abbiamo trovato un campo non nelle migliori condizioni. Anche per questo, tenere per 90 minuti quel ritmo era impensabile, ma dobbiamo ricordare che il Cittadella ha fatto benissimo ed è una delle squadre che gioca meglio».

Giunti in campo dopo la squalifica

Rosati e il campo «Antonio forse poteva stare un po’ più alto su quella punizione – ammette il mister – ma sono cose che ci stanno. C’è anche la bravura di chi ha messo la palla proprio lì e di chi lo ha anticipato di testa. Nessun rammarico da questo punto di vista».

«Che bravi Colombatto e Han» «Sono due prospetti interessanti – dice Giunti – secondo me sono destinati a calcare campi di altre categorie. In questo momento me li tengo stretti. Santiago è intelligente, bravo a far ripartire l’azione grazie alla sua tecnica, ma ha una capacità di lettura passiva incredibile, che ci permette di fare una buona fase difensiva: riesce sempre a trovare la giusta posizione per contrastare gli avversari e questo aiuta tanto la squadra».

Brighi, corsa e talento

Venturato: «Dovevamo resistere» «Nella prima parte il Perugia ci ha messo in difficoltà – dice Venturato a Sky – loro hanno fatto vedere ciò di cui sono capaci e noi non siamo stati bravi a tenere il risultato sullo zero a zero quando era necessario contrastare la loro intraprendenza in attacco, che ci può stare contro una squadra forte come questa. Nella ripresa ho scelto giocatori di fisico che mi consentissero di tenere alto il baricentro. Per fortuna ci siamo riusciti».

Zanon: «Peccato per i gol annullati» «So che davanti abbiamo due grandi saltatori, quindi mi piace mettere palle in mezzo – dice il terzino destro, autore di tanti assist anche stasera – vorrei rivedere i due gol annullati, peccato non aver segnato di più nella fase di gara in cui abbiamo giocato meglio. Nel complesso, comunque, è un pareggio che può andar bene in un campo difficile come questo».

Cittadella Perugia Di Carmine

Di Carmine contrastato

Di Carmine: «Il secondo gol…» «Uno dei due me lo poteva dare – dice Di Carmine a proposito dei due gol annullati – è un peccato, anche perché sul secondo non credo di aver fatto fallo. Ma nel complesso devo ammettere che per come è andata la partita il pareggio è giusto: loro hanno fatto bene nella ripresa, noi nel primo tempo. Faccio i complimenti ad Han che si è sacrificato in un ruolo non suo. Siamo tre attaccanti diversi e secondo me possiamo anche giocare insieme. Rispetto alla scorsa stagione gioco in modo diverso, sfruttando meno il fisico e più la velocità, spero di poter battere il mio record personale e soprattutto spero che la stagione finisca meglio della passata perché perdere la semifinale è stato veramente brutto».

Il commento: bene il tridente, ma che fatica Per essere belli bisogna fare dei sacrifici. Vale anche nel calcio. Sul campo del Cittadella, per 40 minuti abbiamo visto un Perugia potenzialmente devastante in attacco, con Cerri, Han e Di Carmine lì davanti, un regista tecnico (Colombatto) e una mezzala sinistra più offensiva che difensiva (Bianco). Addirittura – ma in questo caso per cause di forza maggiore – un terzino sinistro che fino a 4 mesi fa di professione faceva il trequartista (Pajac). L’assetto ultra offensivo ha tenuto finché ha tenuto l’effetto sorpresa e finché hanno retto le gambe. Poi, è venuto fuori il Cittadella e si è sentita la mancanza di un elemento di raccordo fra centrocampo e attacco. Anche perché, nel frattempo, le punte e i centrocampisti erano spompati dal gran lavoro fatto nella prima parte per sostenere il modulo iniziale. Un lavoro pagato nel secondo tempo, con un evidente calo fisico. Da sottolineare anche le difficoltà di Pajac che si è impegnato sulla corsia di sinistra, compiendo anche buone chiusure, ma nell’uno contro uno palesa tutti i limiti nell’interpretare un ruolo di cui non è ancora del tutto padrone. Buona, comunque, la tenuta caratteriale nella fase più difficile. Anche quella di Rosati, che si riscatta con due interventi per l’uscita a farfalle sul gol del pari.

FINISCE 1-1: RISULTATO GIUSTO

La traversa di Bianco (fotoSky)

91′ – Traversa del Perugia!
Bianco dal limite, Alfonso salvato dalla trasversale.

Tre di recupero

88′ – Ammonito Kouame, per fallo su Colombatto.

85′ – Ancora Cittadella pericoloso. Ci prova Kouame, ancora Rosati, col corpo.

83′ – Colpo di testa di Di Carmine. Palla di poco fuori.

79′ – Cambio Cittedella.
Fuori Schenetti, dentro Chiaretti.

78′ – Falco ci prova col destro. Fuori.

77′ – Finalmente il cambio.
Dentro Mustacchio, esce Han.

76′ – Schenetti duro su Han: ammonito

75′ – Schenetti dai 20 metri, Rosati si riscatta.

Han ha i crampi

73′ – Secondo cambio Perugia.
Bandinelli per Pajac.
Grossa volontà ma anche tanta approssimazione per il croato.

Rosati in ritardo sul gol (fotosky)

71′ – PAREGGIO DEL CITTADELLA
Punizione dalla trequarti (fascia sinistra), il portiere esce ma viene anticipato da Salvi.

67′ – Subito Falco, con una bella apertura. La palla, respinta dalla difesa, arriva a Birghi. Tiro di poco fuori.

65′ – Cambio Perugia.
Esce Cerri, entra Falco.
Giunti torna al 4-3-1-2 classico.

64′ – Cambio Cittadella.
Esce Arrighini, entra Kouame.

58′ – Pasa pescato in fuorigioco, poi la palla finisce in porta, ma il gioco era già fermo.

57′ – Bella combinazione Cerri – Di Carmine, il numero 10 non riesce a servire Han.

55′ – Forcing Cittadella, il Grifo libera a fatica.

54′ – Pericoloso Cittadella: cross da destra, libera Brighi su Pasa.

Giunti vede la squadra in difficoltà a centrocampo.
Si riscalda Bandinelli.

51′ – Ammonito Colombatto, che non ha concesso la distanza per un calcio di punizione a centrocampo.

48′ – Ancora Salvi da destra, Litteri in torsione di testa. Rosati blocca facile.

47′ – Volta ancora una volta puntuale su un cross dalla destra.

Ricomincia la sfida del Tombolato. Nessun cambio.

Il primo tempo finisce 1-0 per il Perugia

Uno di recupero

45′ – Ancora un gol annullato a Di Carmine.
Stavolta viene fischiato un fallo al numero 10, ma sembra più che altro che il difensore sia scivolato.

43′ – Miracolo di Rosati su Iori!
Cross da destra a sinistra (il Grifo soffre su quel lato), controcross, palla al limite e rasoterra del centrocampista. Ma il portiere si allunga e respinge, poi è lesto sulla ribattuta.

40′ – Ancora Salvi pericoloso a destra (Pajac sta soffrendo), dall’altro lato c’è Caccin che rimette in mezzo. La difesa respinge.

38′ – Bel cross di Salvi, Rosati abbranca in presa.

35′ – Il Cittadella prova a salire mettendo palle dentro, ma la difesa respinge.

31′ – GOL PERUGIA! STAVOLTA È BUONO!
Nuovo cross da destra, Di Carmine di testa, miracolo di Alfonso, ma sulla ribattuta c’è il bomber, che insacca il gol del vantaggio.

Il gol di Cerri (Settonce)

30′ – Ammonito Salvi nel Cittadella.

29′ – Gol del Perugia con Di Carmine.
Ma la punta era in fuorigioco sull’assist di Zanon.

27′ – Pasa da fuori, la palla colpisce Arrighini che era in fuorigioco.

26′ – Litteri dentro, libera Volta. Pressa il Cittadella.

Si riscalda Casale, ma Monaco sembra poter continuare.

23′ – Giallo a Litteri, che frana su Monaco.
Il difensore del Perugia resta a terra.

21′ – Han inganna Savi con una finta e viene atterrato. Punizione pericolosa di Pajac. Ma il rimpallo di Monaco finisce sul fondo.

18′ – Cittadella pericoloso, libera la difesa.

17′ – Sinistro di Han. Palla alta.

16′ – Cross dalla trequarti, Arrighini anticipa Rosati (che esce a vuoto), palla sulla traversa. Ma l’attaccante granata era partito in offside.

Arrighini offside (fotosky)

15′ – Punizione da sinistra, Monaco sfiora di testa ma la palla sfila. Qualche protesta per un abbraccio a Di Carmine.

12′ – Scambio Han – Di Carmine: palla di ritorno al giovane asiatico, che prova il piazzato sul palo lontano. Palla di poco fuori.

10′ – Cross da destra, libera Volta di testa.

8′ – Bella combinazione del tridente: Han (di tacco) libera Cerri, che imbuca per Di Carmine, che scarica ancora per l’ariete: uno-due, ma la difesa libera.

7′ – Di Carmine sul centrosinistra, parte il cross, ma la palla supera la linea di fondo.

6′ – Ancora Cittadella da destra, stavolta con Salvi. Palla sul fondo.

4′ – Cross di Schenetti da destra. Palla sull’esterno della rete.

2′ – Cittadella davanti. Ci prova con un cross. Libera Brighi.

Partiti!

Batte il Perugia.

Squadre in campo.
Perugia completamente in bianco.
Cittadella tutto granata.

In corso il riscaldamento. Spalti semivuoti.

In tribuna anche l’ex allenatore biancorosso Camplone.

Serata piovosa a Cittadella.

Oggi Han compie 19 anni.

Giunti sorprende tutti Non aveva voluto dare la formazione in conferenza stampa. E aveva i suoi motivi. Federico Giunti sorprende tutti e schiera un Perugia a trazione anteriore, inserendo tutti insieme dal primo minuto le sue bocche da fuoco: Cerri, Han e Di Carmine (10 gol in tre nelle partite ufficiali di questa stagione). Resta da stabilire come si posizioneranno in campo: se Cerri agirà da pivot – con Han e Di Carmine alle sue spalle – oppure se sarà lui a stare più dietro, lavorando da ariete, per lanciare in avanti i due velocisti.

Le defezioni Abbondanza in attacco, coperta corta in difesa. Anche a causa dell’età dei titolari, che tendono ad infortunarsi spesso. Stasera, Lorenzo Del Prete e Nicola Belmonte non vanno neanche in panchina. Out per problemi fisici. Anche per questo Giunti ha scelto Pajac a sinistra. Accanto a lui siedono i giovani Casale e Dossena: in particolare quest’ultimo, però, ha già dimostrato di sapersi disimpegnare bene sia da centrale che da terzino.

I DUBBI DELLA VIGILIA PER L’ATTACCO

Formazioni ufficiali: 4 esordienti per Venturato

Perugia (4-3-2-1) Rosati; Zanon, Monaco, Volta, Pajac; Brighi, Colombatto, Bianco; Han, Di Carmine; Cerri.
Allenatore: Federico Giunti.
Panchina: Santopadre, Nocchi, Casale, Emmanuello, Mustacchio, Buonaiuto, Dossena, Falco, Bandinelli

Cittadella (4-3-1-2) Alfonso; Salvi, Varnier, Camigliano, Caccin; Settembrini, Iori, Pasa; Schenetti; Arrighini, Litteri.
Allenatore: Venturato.

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