Coca, due chili e mezzo nascosti in cucina

Umbertide, in manette spacciatore albanese ‘pizzicato’ nel suo quartier generale. Sequestrati anche 5 mila euro in contanti

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Due chili e mezzo di cocaina nascosta in cucina. Al termine di una lunga indagine sono scattate le manette per uno spacciatore albanese che aveva la sua base a Umbertide.

Le indagini Da tempo la Squadra mobile monitorava il soggetto, un albanese di 40 anni con regolare permesso di soggiorno e con precedenti specifici per spaccio tra Colfiorito e Foligno dal 2010 a oggi. Così, durante un controllo, l’uomo è stato sorpreso entrare e uscire da un’abitazione non riconducibile al proprio domicilio ed è stato identificato. Mostrandosi nervoso davanti agli agenti, è scattata la perquisizione. In tasca lo straniero nascondeva un involucro contenente poco più di un grammo di cocaina.

Droga nascosta in cucina Mentre all’interno dell’appartamento da cui era stato visto uscire gli agenti hanno trovato una quantità ben maggiore di droga: 2 chili e mezzo. Assieme allo stupefacente anche un bilancino di precisione e circa 5 mila e cinquecento euro in contanti nascosti in un involucro di cellophane e presumibilmente provento dell’attività di spaccio.

In manette L’uomo è stato quindi arrestato in flagranza di reato per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti mentre proseguono le indagini per accertare la provenienza della cocaina e capire quale fosse la destinazione finale della droga.

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