di S.F.
Luca Santoni il 15 giugno in Comune
Sono trascorsi quattro mesi da quando è salito fino al terzo piano di palazzo Spada per il colloquio orale, atto finale del concorso. È l’unico in graduatoria – si parla di posto in ‘comando’ triennale – ma per ora non c’è aria di svolta per il nuovo dirigente allo sviluppo economico del Comune di Terni: lo spoletino Luca Santoni è ancora ‘bloccato’ da Arpam e senza nulla osta poco si fa. Il risultato è lo stesso che va avanti dall’estate, vale a dire ‘carico’ in più per Paolo Grigioni ed Emanuela De Vincenzi. Intanto rumours di nuove uscite dirigenziali dopo quella di Emanuela Barbon che ha dato il via al problema.
IL COLLOQUIO DEL 15 GIUGNO. MA NIENTE NULLA OSTA
Grazia Marcucci e Paolo Grigioni
Il problema e la nomina
La graduatoria del concorso è ancora valida e tecnicamente il 52enne potrebbe essere arruolato. Certo, a patto che Arpam – Agenzia regionale per la protezione ambientale delle Marche – dia il semaforo verde. Non se ne parla per ora. Nel contempo, curiosamente, Santoni il 25 ottobre è atteso in città. Motivo? Il dirigente Francesco Saverio Vista lo ha inserito nella commissione esaminatrice del concorso pubblico per un coordinatore contabile – tempo pieno ed indeterminato – di categoria D, un rinforzo per le attività finanziarie di palazzo Spada: per lui 1.000 euro come compenso/rimborso spese in qualità di membro esperto esterno. A fargli compagnia ci saranno la numero uno di palazzo Pierfelici Grazia Marcucci, la dirigente Emanuela De Vincenzi e il dottor Andrea Giuseppe Stentella per il ruolo di segretario. Si ritroveranno al Cmm per la prova scritta con 81 candidati ammessi.
IL ‘BUCO’ DIRIGENZIALE POST BARBON
Emanuela De Vincenzi
Possibili uscite
Non solo nuovi ingressi in vista ai piani alti del Comune. Rumours insistenti – posto il fatto che chi arriva da fuori, magari, appena ha l’opportunità di avvicinarsi nella sua terra d’origine ci prova – riguardano due figure di non poco conto per la macchina comunale: si tratta del dirigente all’urbanistica Claudio Bedini e del segretario comunale Matteo Sperandeo. Per ora nulla di chiuso, ufficiale o confermato ma, da quanto si apprende, i due con una buona opportunità potrebbero salutare palazzo Spada. Si vedrà.
