Il quorum, dopo le prime due tornate, era fissato a 17 voti. E Francesco Maria Ferranti – dopo un primo passaggio ‘a vuoto’ e il secondo segnato dalle ‘schede bianche’ – giovedì (31 i votanti, assente Cicchini della Lega) ha incassato il consenso compatto della maggioranza di centrodestra, ottenendo 20 preferenze. È lui, in linea con gli accordi stabiliti a suo tempo nel centrodestra, il nuovo presidente del consiglio comunale di Terni. Patrizia Braghiroli del Movimento 5 Stelle ha invece ottenuto 11 voti: a lei la vicepresidenza (11 preferenze anche nella specifica votazione) insieme al collega Devid Maggiora della Lega (20 preferenze).
Le prime parole «Ringrazio non solo la maggioranza – ha detto Ferranti nel suo discorso di insediamento – ma anche le opposizioni con cui il confronto, oltre ad uno dei due incarichi di vicepresidenza dell’assemblea, sarà continuo. Terni ha bisogno di tornare ad essere una città fatta di decoro urbano, fiduciosa nel futuro e dove si possa lavorare insieme per attuare quelle misure necessarie a rilanciare l’economia. Obiettivo è ripristinare la normalità».