Coronavirus, nelle palestre si cambia

A Terni vengono messe in atto alcune prescrizioni in seguito alla decisione della presidenza del Consiglio dei ministri. C’è chi sospende le lezioni

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di Francesca Torricelli

Aumenta la dotazione di sanificanti nei servizi igenici degli spogliatoi e nelle sale dedicate al fitness, viene richiesto di mantenere la distanza interpersonale per ogni contatto sociale di un metro ed è consigliato di non frequentare le varie strutture a chi accusasse dei sintomi influenzali. Anche le palestre a Terni mettono in atto alcune prescrizioni in seguito alla decisione della presidenza del Consiglio dei ministri.

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Stadium-Piscine delle stadio

«L’attività fisica è stata vista di buon grado – fanno sapere da Stadium-Piscine delle stadio – purché rispetti certe norme come la distanza minima tra una persona e l’altra, il lavarsi le mani e in caso di tosse o starnuti coprirsi la bocca. Ai nostri utenti vogliamo far sapere che il centro è regolarmente aperto e tutte le lezioni e corsi, sia in acqua che in palestra, sono attivi».

Tonic

Anche la palestra Tonic al momento è regolarmente aperta adottando una serie di disposizioni per la tutela della salute dei propri utenti. «Le lezioni si tanno svolgendo regolarmente – fanno sapere dalla palestra – cercando però di limitare il numero degli utenti per ogni corso. Agli istruttori abbiamo chiesto di ricordare, all’inizio di ogni lezioni, di rispettare la distanza interpersonale di un metro e di chiedere, a chi accusasse dei sintomi influenzali, di non frequentare la struttura per qualche giorno. Per il momento abbiamo chiuso l’area benessere, ma rimangono attivi i corsi e il nuoto libero in piscina. Infine abbiamo aumentato la dotazione di sanificanti nella sala attrezzi dove chiediamo ovviamente di mantenere la distanza di un metro nei vari macchinari».

San Valentino sporting club

«In seguito alla decisione della presidenza del Consiglio dei ministri ed alle prescrizioni da mettere in atto, come centro sportivo abbiamo deciso di adottare ulteriori disposizioni e consigli volte alla tutela della salute dei nostri frequentatori», fanno sapere dal San Valentino sporting club. «Abbiamo dotato i servizi igenici degli spogliatoi e le sale dedicate al fitness di sanificanti, abbiamo delimitato le panche degli spogliatoi in modo da garantire la distanza di sicurezza di un metro, i corsi verranno fatti con un numero massimo di persone, pertanto è gradita la prenotazione anche se non prevista dal regolamento. La distanza interpersonale per ogni contatto sociale è di un metro, è consigliabile non utilizzare gli spogliatoi, nonostante vengono da noi sanificati con cura tutti i giorni. E’ tassativamente vietato usufruire del centro sportivo in caso di influenza o nel caso si abbia avuto uno stato influenzale nei 15 giorni precedenti. Le borracce di acqua devono essere utilizzate in esclusiva e non possono essere cedute a terzi».

L’Asd Dancers di Giada Benedetti sospende le lezioni

«A seguito delle normative dell’ultimo decreto ministeriale del 4 marzo – scrive Giada Benedetti, direttrice dell’Asd Dancer – è emerso che la nostra attività di scuola di danza non ha l’obbligo di interruzione. Dopo aver valutato da direttrice/insegnante e mamma la situazione ho ritenuto più giusto, a livello morale e di responsabilità, sospendere le lezioni. I corsi quindi, salvo ulteriori cambiamenti, riprenderanno lunedì 16 marzo. Le lezioni perse saranno recuperate».

Il Csi sospende l’attività sportiva agonistica

«In merito all’emergenza Covid-19 (Coronavirus) siamo a comunicare che, la presidenza del consiglio Csi di Terni – si legge in una nota della presidente Raffaella Sabatini – viste anche le indicazioni del presidente nazionale Csi, in ottemperanza al decreto emesso dalla presidenza del Consiglio dei ministri in data 4 marzo 2020 volto ad assumere le necessarie misure prudenziali per contrastare il diffondersi del virus ha deliberato la sospensione di tutta l’attività sportiva agonistica sino al 15 marzo 2020. Nell’augurio che si possano ripristinare al più presto le condizioni per poter rientrare nella normalità delle cose e riprendere la vita quotidiana di tutti i giorni, vi porgo cordiali saluti».

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