Covid, l’Umbria per ora evita la zona gialla

Il ministro Speranza ha firmato le ordinanze: stop zona bianca per Toscana, Emilia-Romagna, Abruzzo e Valle d’Aosta

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L’Umbria per ora evita l’ingresso – in realtà, come spiegato nei giorni scorsi, non cambierebbe pressoché nulla rispetto alla situazione attuale dopo l’entrata in vigore dei nuovi decreti – in zona gialla e resta bianca insieme a Basilicata, Campania, Molise, Puglia e Sardegna. Il ministro Roberto Speranza ha firmato le ordinanze sulla base degli ultimi dati epidemiologici legati al Covid: da lunedì passeranno dal bianco al giallo quattro regioni. Si tratta di Toscana, Emilia-Romagna, Abruzzo e Valle d’Aosta. La notizia è stata lanciata dai principali quotidiani nazionali. Per quel che concerne l’incidenza la Toscana ha il dato più alto (2.680 casi per 100 mila abitanti), seguita da Lombardia (2.578), Valle d’Aosta (2.255), Umbria (2.235, che ora ha l’indice Rt di trasmissibilità più alto a 1.91 nel periodo 27 dicembre-2 gennaio) ed Emilia-Romagna (2.153).

SPECIALE COVID – UMBRIAON

Umbria, ipotesi ‘zona gialla’ ma nei fatti non cambia nulla

 

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