Da Terni a Parigi, scacchi e solidarietà

Una delegazione di scacchisti ha portato il gagliardetto del Comune a Place de la République: «Sport e vicinanza»

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Hanno partecipato al torneo di Saint-Ouen, città gemellata con Terni dal 1961, e, dopo la recente strage di Parigi, sono andati a Place de la République – nel cuore della capitale francese – per portare il gagliardetto del Comune nel luogo simbolo delle manifestazioni francesi contro gli attentati dell’Isis. A farlo è stata una delegazione di scacchisti ternani.

Il legame Il sindaco Leopoldo Di Girolamo ha che si è trattato di «un attestato di grande importanza, che ribadisce il legame con Saint-Ouen e con la Francia da parte di Terni, frutto di una lunghissima stagione di amicizia e gemellaggio. Nell’immediatezza dell’assalto dei terroristi islamici ho fatto pervenire un telegramma di solidarietà al sindaco di Parigi – prosegue Di Girolamo -, più recentemente mi sono messo in contatto anche con gli amministratori di Saint-Ouen, importante realtà a ridosso della capitale francese, per condividere il clima che stanno vivendo, in una situazione particolarmente sentita, non solo per quanto è accaduto nei giorni scorsi ma anche per le tensioni sociali che rischiano di riflettersi su comunità da lungo tempo multi religiose e multi etniche».

LA MARSIGLIESE A PALAZZO SPADA E AL ‘LIBERATI’

Sport e vicinanza Il primo cittadino ternano chiude poi ribadendo «la solidarietà e la vicinanza di Terni, anche attraverso lo sport e gli scacchi, pratica sportiva che richiama giocatori da tutto il mondo, senza alcuna distinzione».

L’Open Intanto venerdì parte – organizzato dai cosiddetti ‘Orlandi Furiosi’ – al PalaSì il primo torneo ternano di scacchi. Parteciperà una delegazionePhlippe Pierlot, Benjamin Benhamou, Samira Kateb, Yacine Bouira – proveniente proprio dalla cittadina francese gemellata con Terni.

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