Venti indagati per un vasto giro di droga nell’Altotevere, in grado di fruttare be 30 mila euro al mese, fra Umbertide e Città di Castello: è l’operazione ‘Boomerang’ che ha visto notificati gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari da parte del pm Manuela Comodi. Coinvolti cittadini italiani, albanesi e magrebini.
Spaccio h24
L’indagine – condotta dai carabinieri – è scattata nel febbraio del 2017 da alcuni episodi di spaccio di cocaina ad Umbertide, da parte di soggetti di nazionalità albanese già noti alle forze dell’ordine. Un giro vorticoso h24, con alcuni uomini giunti dall’Albania come turisti ma impiegati a tempo pieno – per i tre mesi canonici – come pusher.
Numeri imponenti
Nel corso dell’operazione erano state già arrestate sette persone – fra cui una donna – e denunciate a piede libero altre quindici. Quarantacinque in tutto – residenti esclusivamente nell’Alta valle del Tevere – quelle segnalate in prefettura per aver assunto droga.