Quel telefono cellulare, fuori uso e che non dava ‘segni di vita’ neppure quando gli agenti lo avevano collegato alla rete elettrica, nascondeva un segreto. E infatti, una volta aperto, gli uomini della polizia di Stato hanno trovato all’interno due involucri contenenti eroina ed hashish per un totale di circa tre grammi.
La scoperta è stata fatta nei pressi della fermata di Fonti di Veggio del minimetro, a Perugia, dove gli uomini della squadra Volante della questura di Perugia hanno intercettato un 29enne tunisino, appena sceso dal convoglio. Oltre ad alcuni frammenti di hashish nel marsupio ed un abbonamento al minimetro intestato ad un cittadino italiano – del quale lo straniero non ha saputo giustificare il possesso – l’attenzione dei poliziotti si è concentrata su quel telefonino spento con ‘sorpresa’ annessa.
Un’altra denuncia L’uomo è stato condotto in questura dove, oltre al suo status di irregolare sul territorio nazionale, sono emersi diversi precedenti per droga con tanto di misura dell’obbligo di firma alla polizia giudiziaria. Al termine degli accertamenti è stato denunciato a piede libero per spaccio di droga e ricettazione.
