Economia, risparmi: istruzioni per investirli

Terni, ospite d’eccezione al Rotary club: l’economista Angelo Drusiani che illustra le prospettive finanziare per il 2017

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‘Elezioni americane e prospettive per i nostri risparmi’ è questo il tema dell’appuntamento di martedì sera del Rotary club di Terni. Ospite d’eccezione Angelo Drusiani, della banca Albertini Syz.

drusianiObiettivo Durante la serata Drusiani, attraverso un’analisi della situazione finanziaria attuale, illustrerà cosa potrebbe accadere all’andamento dei mercati finanziari che sono l’ago della bilancia delle Nazioni perché «non sono più governi a comandare, ma le banche». «Infatti, si sente sempre più spesso – dice l’economista – sentire il presidente della Bce chiedere a quei paesi ‘poco virtuosi’ di fare riforme che li rendano più elastici e più virtuosi».

PARLA ANGELO DRUSIANI – IL VIDEO

Il 2017 Drusiani spiega che per capire cosa fare l’anno prossimo è fondamentale tenere d’occhio due aspetti: l’andamento dei mercati finanziari e il voto al referendum. Infatti, i fattori esterni, quindi non la finanza in senso assoluto, sono fondamentali, ed è ancor più fondamentale un referendum promosso da un governo, ormai debole e in difficoltà.«Altro fattore esterno da analizzare – continua – saranno  i nuovi voti in Austria perché tutto ciò che può provocare una spaccatura in un paese è essenziale perché se ci si inizia a muovere su una spirale è facile scivolare e incappare in errori».

Mercati azionari L’economista sottolinea come sia profonda la differenza tra i mercati azionari europei e e americani. Infatti, mentre il modello Usa grazie al quantitative easing sta crescendo, quello europeo continua a essere incerto.«Questo è dovuto, spiega, anche alla differenza di popolazione Infatti, mentre in America questa è giovane e più propensa al rischio, l’Europa ha un popolazione sempre più vecchia con consumi più contenuti e meno propensa al rischio». Infine, secondo Drusiani nel 2017 converrà investire nel mercato azionario e non nel mercato delle obbligazioni,  perché se i paesi europei iniziano a uscire dalla crisi i tassi aumentano e le obbligazioni scendono.

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