Elezioni comunali, ipotesi voto il 5 giugno

Saranno undici i Comuni umbri nei quali si eleggerà il sindaco, solo in due sarà necessario il ballottaggio

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Il ministero dell’interno non lo ha ancora comunicato ufficialmente – ha tempo per farlo fino all’11 aprile – ma potrebbe essere quella del 5 giugno la data giusta per le prossime elezioni amministrative, con gli eventuali ballottaggi fissati per il 19.

Le polemiche Un’altra data presa in cosiderazione era stata quella del 12 giugno, ma sarebbe stata scartata in quanto coincide con la celebrazione ebraica dello Shavuot (la Festa delle settimane). Ma sul 5 giugno si sono già scatenate le polemiche in quando cade alla fine di un lungo ponte – giovedì 2 giugno  si celebra la festa della Repubblica – c’è chi teme che questo possa provocare un forte astensionismo. Il governo potrebbe così decidere di tenere aperti i seggi non solo per la giornata di domenica, ma anche per la mattinata di lunedì.

Perugia Cinque i Comuni della provincia di Perugia nei quali si andrà al voto, Assisi, Bettona, Bevagna (Analita Polticchia sindaco uscente), Città di Castello (Luciano Bacchetta) e Nocera Umbra (Giovanni Bontempi).

Terni In provincia di Terni, invece, saranno sei i Comuni al voto: Amelia (Riccardo Maraga sindaco uscente), Avigliano Umbro, Castel Giorgio, Montecastrilli (Fabio Angelucci), Otricoli e Parrano.

Due ballottaggi Degli undici Comuni umbri nei quali si volterà, solo in due – Assisi e Città di Castello – è previsto il turno di ballottaggio: in tutti gli altri, visto che hanno meno di 15 mila abitanti, il sindaco sarà eletto direttamete al primo turno.

In Italia Complessivamente saranno 1.311 i Comuni, di cui 1.120 (20 istituiti nel 2016 mediante fusioni amministrative di territorio) nei quali si andrà al voto per l’elezione dei nuovi sindaci.

 

 

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