Elezioni, l’associazione Polis entra nella Lega

Nove amministratori dei piccoli Comuni della Provincia di Terni aderiscono al partito in vista delle amministrative. Latini: «Sinergia tra persone capaci e oneste»

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Nuovi ingressi all’interno della Lega di Terni: l’associazione politico-culturale Polis, a cui appartengono sindaci, consiglieri e amministratori di alcuni Comuni della provincia, ha deciso di aderire con tutti i suoi associati al movimento politico. L’annuncio è stato dato lunedì mattina in occasione di un appuntamento a cui ha partecipato anche il candidato sindaco del centrodestra e dei civici, nonché esponente della Lega, Leonardo Latini.

I nomi Entrano a far parte del partito di Salvini, nello specifico, Cristiano Ceccotti, ex vicesindaco del Comune di Otricoli, Gianni Daniele, consigliere comune di Narni, Alessandro Dimiziani, consigliere comune di Lugnano in Teverina, Alessandro Fani, consigliere comune di Otricoli, Eligio Marazza, assessore comune di Otricoli, Francesco Mazzocchi, referente politico Calvi dell’Umbria, Daniele Nicchi, sindaco comune di Attigliano, Nico Nunzi, vice sindaco del Comune di Otricoli, Stefano Olimpieri, consigliere comune di Orvieto, Daniele Rossini, referente politico di Penna in Teverina.

Gli obiettivi «Si tratta di una sinergia – ha spiegato Leonardo Latini – che si fonda su prassi amministrative virtuose, mirata alla definizione di un progetto ampio sul territorio e basata su di una rete di persone capaci, preparate, professionali, oneste con le quali vogliamo arrivare tra due anni al governo della Regione Umbria». «La Lega è il movimento politico degli amministratori, di chi conosce le problematiche del territorio e le sa affrontare anche attraverso sinergie e percorsi condivisi – ha spiegato il deputato e neo eletto segretario per l’Umbria, Virginio Caparvi -. Quando Leonardo Latini diventerà sindaco di Terni, entrerà a fare parte di una rete di amministratori della provincia in grado di fare squadra e risolvere annose criticità come la gestione dei rifiuti, il potenziamento dei trasporti e della viabilità, il rilancio in termini di turismo e commercio».

Il percorso Presente anche il senatore Luca Briziarelli, che ha manifestato «viva soddisfazione per la conclusione di un percorso di confronto e condivisione partito da lontano. Dopo la stretta collaborazione sul piano istituzionale maturata all’interno dell’Anci, i passaggi fondamentali che hanno portato a questa scelta sono state le battaglie condotte sul territorio anche a livello politico». Dal canto loro, gli amministratori hanno spiegato che «la decisione di entrare nella Lega è maturata nel corso di questi ultimi mesi e rappresenta un approdo per cercare di dare maggiore forza ai territori che i singoli associati rappresentano. Per uscire dalla ormai cronica separazione tra cittadini e politica – hanno continuato – serve un processo innovativo che parta dal basso e che metta al centro i territori, le comunità e le specificità identitarie. In questi anni abbiamo rappresentato le comunità territoriali di appartenenza con ruoli e funzioni di primo piano, dimostrando serietà, competenza e consenso elettorale».

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