di F.L.
L’avviso per le manifestazione d’interesse per il completamento della riqualificazione è stato pubblicato nei giorni scorsi dal Comune di Terni e scadrà il 22 giugno, certo è che i tempi per vedere finalmente conclusi i lavori al parco Cardeto non saranno veloci (i termini massimi sono di 257 giorni a decorrere dalla consegna). Intanto però i residenti del quartiere devono fare i conti con l’incuria del cantiere, in particolare l’erba alta.
PARCO CARDETO TERNI, VIA A INDAGINE DI MERCATO
La situazione
La problematica viene evidenziata da un residente di via Gabelli, preoccupato soprattutto dalle settimane che verranno, quando il caldo farà proliferare gli insetti. «Quando i lavori erano in mano alla precedente ditta almeno il taglio dell’erba veniva fatto – spiega il cittadino -. Ho contattato il Comune sollecitando un intervento, ma mi hanno spiegato che trattandosi di un’area cantiere il servizio di manutenzione del verde non è previsto. L’erba è sempre più alta, diventerà un ritrovo delle zanzare, oltre che di altri animali come i topi. Non si vivrà più». Preoccupazione anche sul fronte della sicurezza. «Basta una sigaretta lasciata accesa – continua il residente – gettata dai palazzi o da uno dei distributori di carburante della zona per far divampare un incendio». La nuova richiesta d’intervento, rivolta a palazzo Spada, diventa così inevitabile.