Europee, dove il Pd ha retto l’onda Lega

In cinque Comuni il partito guidato da Salvini non è 1°: Allerona e Parrano in provincia di Terni, Castiglione del Lago, Città della Pieve e Paciano in quella di Perugia. Le preferenze

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Quasi il 40% sfiorato su base regionale, davanti in entrambe le province e, in qualche caso, percentuale che va oltre il muro del 50% (record a Poggiodomo, tra i dati più alti c’è anche Cascia). Boom Lega per le europee 2019 in Umbria, con il Pd che resta davanti soli cinque dei novantadue Comuni. Capitolo preferenze: Matteo Salvini supera quota 41 mila, poi Camilla Laureti (Pd) e Francesca Peppucci (Lega).

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Parrano

Dove il Pd ha chiuso davanti

In provincia di Perugia il Pd è riuscito a star davanti alla Lega a Castiglione del Lago con il 36,59% (contro il 27,02% della Lega), Città della Pieve (33,50% contro il 30,95%) e Paciano (46,21% contro il 19,58%); passando nell’area ternana ci sono Allerona con il Pd al 33,59% (Lega 32,60%) e Parrano con il 37,87% contro il 30,88% della Lega. In tutti gli altri Comuni (in totale sono 92) il partito di Salvini è primo.

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Le preferenze

Per quel che concerne le preferenze – mancano poco più di venti sezioni per il numero definitivo – Salvini ne ha fatte registrare oltre 41 mila; a seguire ci sono la Laureti con oltre 15 mila e la Peppucci a quota 11 mila 700. Lontana la prima del M5S, Laura Agea, di poco oltre le 4 mila. Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia,l’umbra Michela Sciurpa vicino alle 3 mila 700) supera le 6 mila, mentre Antonio Tajani (Forza Italia) va sopra le 5 mila 300. Per il Pd sono avanti le 8 mila anche Simona Bonafé e David Sassoli. Per +Europa l’umbra Carlotta Caponi ha sfiorato le 2 mila preferenze.

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