Export, bene l’Umbria: traina la meccanica

Nel 2015 le vendite all’estero hanno fatto registrare un +6,4%. Bene anche nel primo trimestre 2016 (+5,4%)

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Dal 30esimo ‘Rapporto annuale sul commercio estero’, realizzato dall’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), emerge che nel 2015 le esportazioni dell’Umbria sono tornate a registrare un tasso di crescita positivo (+6,4%) – dopo due anni di cali – e superiore alla media nazionale del 3,8%. La quota sul totale delle esportazioni nazionali si è mantenuta costante rispetto all’anno precedente e pari allo 0,9%. Nel 2015 gli operatori all’esportazione della regione sono 2.804 unità, con un valore medio esportato per operatore pari a 1,3 milioni di euro.

Primo trimestre 2016 In particolare, nel primo trimestre del 2016, le esportazioni dell’Umbria hanno registrato una crescita del 5,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre le importazioni hanno segnato una diminuzione del 10,7%. In particolare, il rapporto Ice segnala gli andamenti positivi delle esportazioni di macchinari e apparecchiature (+11,4% nel primo trimestre 2016) e dei prodotti della metallurgia (+5,2%), mentre sono in diminuzione quelle dei prodotti alimentari (-1,7%) e degli articoli di abbigliamento (-0,4%).

Importazioni Dal lato delle importazioni, l’Umbria ha segnato un aumento del 6,5%, superiore al +2,2% del 2014 e alla media italiana del +3,3% nel 2015. Con riferimento ai principali mercati di sbocco, nel 2015 i flussi verso l’Unione europea – che detiene una quota di circa il 61% delle esportazioni dell’Umbria -, sono aumentati del 9,5%, e in particolare in Germania, primo mercato di destinazione, si è registrata una crescita dell’11,3%. Tra gli altri principali mercati Ue si segnalano dinamiche positive delle vendite dell’Umbria in Francia (+0,4%) e in Regno Unito (+16,8%).

Esportazioni Inoltre nel 2015 sono aumentate le esportazioni della regione in America settentrionale, trainate dalla crescita del 13,2% negli Stati Uniti, che è il secondo mercato di destinazione delle esportazioni della regione. A livello settoriale, nel 2015 le esportazioni dell’Umbria di macchinari e apparecchiature sono cresciute del 4,3% e quelle dei prodotti della metallurgia del 4,7%, che rappresentano i principali settori, detenendo ciascuno quote di circa il 17% sul totale delle vendite estere della regione. Inoltre, sono aumentate le esportazioni umbre di articoli di abbigliamento (+8,8%), mentre risultano in diminuzione quelle di prodotti alimentari (-1,1%). Dal lato dei servizi, l’Umbria ha registrato una diminuzione delle vendite del 15,3% raggiungendo il valore di 250 milioni di euro nel 2015, che rappresenta una limitata quota (0,3%) del totale nazionale.

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