«Far tacere subito le armi in Ucraina». L’Umbria della pace è scesa in piazza

Lunedì manifestazioni a Terni e Perugia promosse da associazioni e sindacati sotto lo slogan ‘L’umanità al potere’

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L’Umbria della pace è scesa in piazza lunedì 28 febbraio a Terni e Perugia con due manifestazioni promosse da associazioni e sindacati sotto lo slogan ‘L’umanità al potere’.

I due appuntamenti in Umbria

A Perugia l’appuntamento, promosso dalla Rete 10 dicembre e oltre (che raggruppa numerose realtà dell’associazionismo cittadino) insieme a Cgil, Cisl e Uil, è stato nel pomeriggio in piazza Italia; mentre a Terni rete delle associazioni democratiche e sindacati si sono dati appuntamento in largo Briccialdi alle 21 per una fiaccolata che ha raggiunto palazzo Spada, sede del Comune.

 «Si prenda subito una vera strada di Pace»

«Far tacere subito le armi e avviare un vero processo di pace», è la richiesta che si è sentita dalle piazze umbre. «Mai come oggi è evidente che la pace – è stato detto – e il ripudio di tutte le guerre debbano essere la priorità dell’agenda politica italiana, europea e mondiale. Siamo di fronte ad un attacco che nega il principio dell’autodeterminazione dei popoli e fa precipitare l’Europa sull’orlo di un conflitto globale. Ancora una volta si sceglie la follia della guerra, i cui impatti più devastanti ricadranno sui civili e le popolazioni inermi, per colpa di sete di potere, di rivendicazioni nazionaliste, di interessi particolari soprattutto legati al profitto armato. Dall’Umbria, terra di pace e solidarietà, vogliamo far arrivare il nostro grido di umanità perché si prenda subito una vera strada di Pace».

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