Fere, c’è il Pontedera in attesa della Cfa

Domenica 1° match ufficiale della stagione. Ma l’appuntamento di rilievo è quello di mercoledì: ripescaggi, si punta a mettersi dietro Catania e Novara. Gli avvocati coinvolti

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Il debutto di domenica sera – coppa Italia, fischio d’inizio alle 20.30 dell’arbitro Giacomo Camplone  – contro il Pontedera di Ivan Maraia o l’udienza in secondo grado di mercoledì alla Corte federale di appello per cercare di ribaltare la sentenza Tfn pro Novara per i ripescaggi? Facile dire cosa interessi di più in questa fase alla tifoseria rossoverde. Il ‘tavolo’ di via Campania, a Roma, è ormai apparecchiato: quattro giorni e la Ternana avrà una prima risposta sul tentativo di far tornare alle origini il ranking Figc per l’eventuale, immediata risalita in B. Comunque vada ci sarà ancora da attendere: se i ricorrenti vincono sarà il Novara ad appellarsi al Collegio di garanzia del Coni, altrimenti il contrario. Intanto tra poco più di 24 ore le ‘Fere’ di Luigi De Canio iniziano il loro cammino ufficiale.

LA FIGC SI UNISCE A TERNANA, SIENA E PRO VERCELLI

Fabio Giotti e Massimo Proietti

Avvocati su avvocati in via Campania Partiamo dall’appuntamento di mercoledì. Il dibattimento inizierà – Camera di consiglio, sarà  – alle 14 e in via Campania ci sarà un discreto numero di avvocati: oltre al pool rossoverde – a seguire la faccenda sono Fabio Giotti, Massimo Proietti, Paolo Tanda e Mario Rosario Spasiano – spazio a Flavia Tortorella (Pro Vercelli), Antonio De Rensis (Siena), Luigi Medugno e Letizia Mazzarelli (Figc). Dall’altro lato Mattia Grassani a difendere il Novara. Con ogni probabilità la Corte federale d’appello giudicherà a sezioni unite – giovedì un ricorso della Figc è stato preso in esame dal I° collegio – sotto la presidenza di Sergio Santoro: nella convocazione non è stato specificato ma, visto il tema e il numero dei club coinvolti, è ipotizzabile che andrà così. Non sarà un’udienza breve.

LE MOTIVAZIONI DEL TFN PER LA SENTENZA PRO NOVARA

Sergio Santoro, presidente della Corte federale di appello (foto l’Espresso)

Ricorrenti vs Grassani La discussione prenderà il via con i ricorrenti che esporranno la propria posizione, quindi la replica al Novara e l’eventuale – per questioni rilevanti di solito è concesso – controreplica di chi contesta la sentenza del Tfn. Due certezze: si arriverà alla decisione già conoscendo quella relativa all’Avellino (Collegio di garanzia del Coni il giorno precedente, martedì, c’è anche il Bari). Non poco. E in seconda battuta la data fissata, dovesse andar male, permetterebbe alla Ternana e alle altre di arrivare al Coni in tempi non lunghi. Certo, per impugnare servirà attendere le motivazioni del secondo grado. Capitolo ripescaggi: se la Figc dirà ‘no’ ai rossoverdi – inevitabile che si basino anche sulla sentenza della Cfa – ci saranno due giorni di tempo per impugnare il provvedimento. Questioni diverse ma collegate, giocoforza. A presentare la domanda per partecipare alla serie B 2018-2019 sono – oltre alla Ternana – state Catania, Novara, Siena, Pro Vercelli e Virtus Entella. In pole – al momento – gli etnei e i piemontesi.

PERCHÉ LA TERNANA È CONVINTA DI POTER RIBALTARE: PARLANO GIOTTI E PROIETTI. FOCUS ANCHE SULL’AVELLINO

Luigi De Canio e Carmine Alessandria

Il debutto Ufficializzato il duo Vives-Diakité e in attesa di chiudere – mirino sull’ex Federico Furlan e sull’esterno della Salernitana Francesco Orlando – ulteriori operazioni, il gruppo di De Canio è pronto al rientro in città (proprio nel giorno della maxi evacuazione, 11 mila e 300 persone dovranno lasciare le proprie abitazioni tra Cesi, Gabelletta, Campomaggiore, Campitello e borgo Rivo) per affrontare il Pontedera, in un match che mancava dal gennaio 1997: un confronto utile per andarsi a guadagnare il secondo turno al cospetto del Carpi. Un po’ di calcio giocato non guasta nel bel mezzo della bagarre giudiziaria.

I convocati, valanga di assenti Sono appena 15 i giocatori chiamati dal trainer lucano per la sfida al Pontedera: Iannarilli, Vitali, Fazio, Gasparetto, Bergamelli, Giraudo, Mazzarani, López, Vives, Defendi, Altobelli, Rivas, Nesta, Repossi e Vantaggiato. Non convocati Gagno, Favalli, Diakité, Di Sabatino, Signorini, Mennini, Di Paolantonio, Taurino, Battista, Salvemini e Albadoro: molti di loro sono in partenza.

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