Festa polizia a Perugia: «Reati diminuiti»

Il questore Carmelo Gugliotta: «Furti in calo del 19% e le rapine del 32%»

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di Ros. Par.

I reati sono in flessione per il secondo anno consecutivo: nella provincia di Perugia si registra un calo pari al 17%, mentre nel comune di Perugia del 20%. A snocciolare i dati è stato il questore di Perugia, Carmelo Gugliotta, durante la cerimonia per i 163 anni della fondazione della Polizia di Stato, che si è svolta venerdì mattina, al centro congressi Capitini, a Perugia.

IL BILANCIO DELLA POLIZIA DI STATO PER IL 2014

Festa polizia Perugia6La festa Festeggiamenti sobri, con una cerimonia che ha voluto ripercorrere un po’, attraverso anche un filmato, la storia di questa istituzione composta da uomini e donne che hanno svolto attività di soccorso alle popolazioni, lotta e contrasto al crimine e che nel suo lungo cammino ha segnato tappe sociali importanti. Fino ad arrivare poi ai giorni nostri e a quella che è diventata: una fondazione più moderna, la cui mission è sempre quella di essere vicina ai cittadini. Non a caso lo slogan dei festeggiamenti, scelto dal capo della polizia Alessandro Pansa, è ‘Esserci sempre’.

GUARDA L’INTERVISTA AL QUESTORE DI PERUGIA CARMELO GUGLIOTTA

Festa polizia Perugia2Reati in flessione Il questore Gugliotta visibilmente commosso ha preso la parola subito dopo l’esibizione del gruppo vocale dell’istituto d’istruzione superiore ‘Giordano Bruno’, ricordando alcuni dati tra i più significativi. «Si riducono anche i reati predatori, in particolare i furti diminuiscono nel comune del 19% – ha elencato Gugliotta – le rapine nel comune del 32%,  le morti violente e i reati connessi con il traffico di stupefacenti. I decessi di overdose sono al minimo storico assoluto – 47%». In aumento, invece, quelli informatici e derivanti da conflittualità domestica. Dati, quindi, significativi – ha sottolineato il questore – se paragonati agli anni precedenti e con quelli a livello nazionale.

Festa polizia Perugia3Il questore Gugliotta «Essi sono ancora più apprezzabili nell’odierno contesto caratterizzato da una forte riduzione della popolazione carceraria – ha aggiunto -, dalla crescita del numero dei migranti, nonché dalle recenti modifiche normative ed interpretazioni giurisprudenziali che hanno limitato il potere di arresto delle forze di polizia». Aumentati gli arresti: 483 rispetto ai 455 dello scorso anno. Importanti poi anche i dati inerenti al sequestro di sostanze stupefacenti e relativi alle misure di prevenzione: 296 rimpatri con fogli di via obbligatorio. Gli agenti, inoltre, sono sempre in prima fila nel contrasto all’immigrazione clandestina: quest’anno sono stati espulsi 347 stranieri irregolari, di cui 119 accompagnati ai Cie e 64 alla frontiera.

Festa polizia Perugia4Le operazioni Gugliotta, infine, ha voluto ricordare anche le attività investigative più significative, tra queste, l’operazione Grifo che ha impegnato tutte le articolazioni della questura, ‘Mama’ e ‘Turnover’ della mobile e ‘Saudade’ sul traffico internazionale di sostanze stupefacenti provenienti dal Brasile. «Grazie alla capacità di ascoltare, che è alla base di ogni impegno ed azione – ha sottolineato -, si riesce ad intercettare i bisogni della gente, della società e delle istituzioni comprese, e a dare risposte adeguate alle sempre crescenti richieste di intervento. Abbiamo ascoltato tutti: varie comunità, comitati di quartiere, imprenditori, semplici cittadini che ci hanno espresso le loro esigenze di sicurezza».

Festa polizia PerugiaAppello ai giovani Il questore Gugliotta si è rivolto, infine, anche agli studenti presenti – in sala c’erano anche gli alunni del Capitini -: «Ringrazio soprattutto i ragazzi, a voi vogliamo dedicare un’attenzione particolare e rivolgere un sentito incoraggiamento: non lasciatevi prendere dallo scoramento, non abbiate paura di impegnarvi, di affrontare la fatica e il sacrificio. Siate voi stessi esempio e stimolo per gli adulti». La cerimonia – hanno partecipato il sottosegretario Gianpiero Bocci, il prefetto di Perugia, Antonella De Miro, il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, il presidente della Provincia di Perugia, Nando Mismetti, e l’assessore regionale uscente, Silvano Rometti – si è conclusa con l’Inno di Mameli cantato dal gruppo vocale del GIordano Bruno.

Le premiazioni La giornata è stata caratterizzata anche dai riconoscimenti degli agenti che si sono particolarmente distinti: assistente capo Stefano Sisani (squadra mobile), assistente capo Giuliano Laurenzi, assistente capo Gianluca Ragni, assistente capo Simone Albini (squadra mobile), vice questore aggiunto Marco Chiacchiera, ispettore capo Armando Finzi, sovrintendente capo Rossella Lebano, sovrintendente Luigi Pochini, sovrintendente Riccardo Ottaviani, assistente capo Ilaria Ingi, vice questore aggiunto Bruno Antonini (commissariato di Foligno), sostituto commissario Alberto Mazzoli, ispettore superiore Fabio Micheli, sovrintendente Rossano Bonamente, sovrintendente Libero Luchini, assistente capo Daniele Paradisi, assistente capo Massimo Pascucci, sostituto commissario Fabio Tristaino (squadra mobile), sovrintendente Claudio Mocci, vice sovrintendente Giuliano Laurenzi, vice sovrintendente Gianluca Ragni, assistente capo Luigi Martorelli, commissario capo Luigi Martino (scuola per sovrintendenti di Spoleto), assistente capo Alessio Poggini (commissariato di Città di Castello), sovrintendente Giancarlo Salvadori, assistente capo Domenico Lombardi, assistente capo Massimo Piernera Palmieri (reparto prevenzione crimine di Perugia), assistente capo Mauro Fortunelli (comparto Polstrada di Perugia), assistente capo Cristiano Brunetti ed assistente capo Gabriele Marchesi.

Twitter @Ros812007

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