Quattro arresti, altrettante denunce, dodici persone segnalate in prefettura per assunzione di droga e circa 300 grammi di stupefacenti – fra hashish, marijuana, cocaina ed eroina – sequestrati. A ciò si aggiunge anche l’espulsione di due cittadini extracomunitari, recidivi in fatto di reati in materia di immigrazione. Questi i numeri sul fronte anti-droga della guardia di finanza di Terni, in particolare del comando compagnia del capitano Francesco Esposito.
Il capitano Francesco Esposito
Il primo arresto è quello di un cittadino albanese, sorpreso a vendere 5 grammi di cocaina – prezzo 300 euro – ad un cliente italiano all’interno di un parco cittadino. Perquisito, il pusher è stato trovato in possesso complessivamente di 100 grammi di ‘coca’ oltre a sostanza da taglio.
Al parco ‘Ciaurro’ le manette sono invece scattate ai polsi di un senegalese che, già espulso in passato, aveva appena venduto marijuana a quattro italiani, poi segnalati in quanto assuntori. Dopo la convalida del tribunale, lo spacciatore è stato ‘spedito’ a San Venanzo dove è domiciliato e dove ora ha l’obbligo di dimora.
Nel centro di Terni l’arresto è scattato per un nigeriano sorpreso a cedere marijuana – 56 grammi in tutto – a due minorenni. L’uomo è finito in carcere in attesa del giudizio abbreviato mentre i giovanissimi acquirenti sono stati denunciati a piede libero alla procura presso il tribunale dei minori di Perugia.
In zona Valleverde-San Martino invece, finita al centro delle cronache per i frequenti episodi di spaccio e dove i residenti lamentano un graduale peggioramento della vivibilità, sempre i militari della compagnia di Terni della guardia di finanza hanno arrestato un senegalese sorpreso a vendere due dosi si ‘erba’ a due italiani, uno dei quali minorenne. Nella stessa zona, precedentemente, le Fiamme Gialle avevano denunciato un cittadino del Gambia trovato con 16 grammi di marijuana. Denuncia a piede libero anche per un tunisino, fermato in via Aleardi con quasi 100 grammi di hashish.
