Fiumi di cocaina per l’alto Orvietano: tre persone finiscono in carcere

Operazione dei carabinieri che all’alba di giovedì hanno arrestato tre persone di origini albanesi

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L’operazione è scattata all’alba di giovedì, quando i carabinieri del Nor della Compagnia di Orvieto – insieme ai colleghi dei comandi stazione del territorio e del nucleo cinofili Roma – hanno arrestato tre cittadini di origini albanesi, tutti finiti in carcere su ordine del gip di Terni. Secondo quanto ricostruito dall’Arma e dalla procura di Terni, guidata dal procuratore facente funzioni Claudio Cicchella, i tre avrebbero gestito un importante giro di spaccio di cocaina e hashish nella zona dell’alto orvietano, fra Fabro, Monteleone d’Orvieto e Montegabbione, fino a diventare punti di riferimento per i consumatori di droga.

Quasi 400 cessioni, incassi per 25 mila euro

«Nel corso dell’attività – spiega il procuratore Cicchella in una nota – diversi sono stati i recuperi di sostanza stupefacente effettuati dagli investigatori nei confronti di svariati consumatori, nonché le segnalazioni amministrative conseguenti. A tali riscontri è seguita una puntuale attività tecnica di intercettazione, nonché numerosi servizi di osservazione posti in essere nell’arco delle investigazioni intraprese, che hanno consentito di delineare un quadro probatorio sempre più oggettivo, capace di individuare con esattezza le responsabilità degli appartenenti al sodalizio criminale». Fra la fine del 2021 e i primi mesi del 2022, i carabinieri della Compagnia di Orvieto – conclude la procura – hanno documentato 386 cessioni di droga (374 di cocaina e 12 di hashish) per un ‘introito’ stimato in 25.720 euro.

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