La chiesa di San Paolo Apostolo di Foligno non è riuscita a contenere, giovedì mattina, quanti hanno voluto partecipare ai funerali di Lucia Menghini, la 31enne tirocinante anestesista morta tragicamente, venerdì scorso, in un incidente stradale avvenuto mentre era in vacanza in Giordania. Anche il sagrato si è riempito infatti di persone arrivate a dare un ultimo saluto alla giovane prematuramente scomparsa, oltre che un abbraccio simbolico, nel giorno che nessun genitore dovrebbe vivere, al papà Sergio e alla mamma Paola. Un’intera comunità distrutta, quella che ha atteso il feretro sormontato da un grande cuscino di rose chiare e poi ascoltato l’omelia di don Giovanni Zampa, che conosceva bene la dottoressa in quanto impegnata nell’unità pastorale Giovanni Paolo II. Nella mente di tutti – come hanno testimoniato le centinaia e centinaia di messaggi di cordoglio moltiplicatisi negli ultimi giorni – rimarrà indelebile la dolcezza di Lucia, i suoi occhi azzurri e il suo grande e sincero sorriso, spezzato troppo presto da un tragico tamponamento da parte di un furgone. Rimangono intanto ricoverate in terapia intensiva ad Amman, capitale della Giordania, le due amiche con cui Lucia era in viaggio, Marta Orsini e Cristina de Propris, entrambe di Perugia.
Foligno in lutto, Lucia perde la vita in un tragico incidente
Vacanza in tragedia: cordoglio per Lucia, ansia per le amiche