Le denunce sulla scarsa cura del verde pubblico a Terni rimangono una costante. Questa volta a lanciare l’allarme sui giardini Miselli è Forza Italia Terni.
Una discarica «Mentre l’assessore Armillei e il Pd locale se le danno di santa ragione mediante post pubblicati su Facebook – comunicano in una nota Stefano Fatale, Francesco Maria Ferranti, Sergio Bruschini, Daniele Marcelli e Raffaele Nevi – e intanto Jonathan Monti diviene il nuovo segretario dei democrat ternani, avvenimenti di fondamentale importanza per il destino di Terni, la città continua ad essere trattata per quello che è: una discarica».
Ennesimo episodio «Dichiarazione forte? Toni eccessivi? Niente affatto. Dopo aver denunciato nei mesi passati numerosissimi casi di incuria che hanno riguardato piazze, spazi verdi, monumenti storici, interi quartieri e le principali arterie stradali, ora l’ennesimo episodio di noncuranza vede protagonisti, loro malgrado, i giardini Miselli situati proprio a ridosso di corso Tacito». 
Ordinaria manutenzione «Cartacce, colli di bottiglia, lattine e sporcizia varia. Che tradotto vuol dire degrado, squallore e un alto tasso di pericolosità. È chiedere troppo di intervenire immediatamente per bonificare questo angolo di lordume? Oppure le liti interne alla maggioranza e gli ormai mitici ‘documenti programmatici per il rilancio dell’azione politica’ (qui a forza di rilanciare sembra stiano giocando a poker) sono più importanti della ordinaria (ordinaria!) manutenzione urbana? In attesa di ricevere una risposta la speranza è che a palazzo Spada si mettano, finalmente, a lavorare». Postilla finale: «In tutta verità il sospetto che l’acronimo Pd, almeno qui a Terni, stia a significare ‘Più degrado’ diviene ogni giorno sempre più concreto».
