Furti, tre nuovi carabinieri a Magione

Continuano però i furti e le proteste dei residenti. Allarme anche a Perugia Nord. Ordine del giorno dei consiglieri Renda e Lupatelli

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Dopo le proteste dei residenti, preoccupati per l’incredibile serie di furti che hanno colpito le frazioni periferiche del territorio comunale di Magione, arriva la notizia dell’aumento del personale destinato alla locale stazione dei Carabinieri.

L’orario resta lo stesso

Resta però l’orario ridotto, tanto che – come denunciano i residenti a umbriaOn.it – bisogna chiamare Città della Pieve per emergenze notturne. Oltre al sindaco di Magione Giacomo Chiodini, è sceso in campo anche il collega di Passignano, Sandro Pasquali, con un appello su Facebook.

«Siamo in mano a delle bande di rapinatori»

Ancora furti nel perugino

Intanto, continuano i furti continuano a Magione: l’ultimo a Sole e Pineta. Furti che vengono denunciati anche nella parte nord di Perugia: a Tavernacce razziate un’abitazione e due ristoranti, spariti soldi, prosciutti elettrodomestici e anche bottiglie di vino umbro. Allarme anche a Pieve di Campo, dove la scorsa settimana è stata visitata dai ladri la locale scuola, da cui sono stati portati via un furgone di servizio e generi alimentari. Sul tema sono intervenuti i consiglieri di maggioranza Francesca Renda e Federico Lupatelli, che hanno presentato un ordine del giorno in comune.

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