Gabrielli a Terni, visita del capo della Polizia

Martedì mattina il prefetto è arrivato in città in elicottero per poi raggiungere la questura e la prefettura: incontro con Messineo, De Biagi, Liguori, Rossi e Giua

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Il passaggio in prefettura

Il prefetto Franco Gabrielli in visita a Terni: il capo della polizia di Stato ha raggiunto in elicottero – alle 11 – la città martedì mattina per poi fare visita al questore Antonino Messineo, presso la sede di via Antiochia e, in un secondo momento, al prefetto Paolo De Biagi, al procuratore della Repubblica Alberto Liguori e ai comandanti dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza, rispettivamente Davide Rossi e Massimiliano Giua. L’ultima visita di Gabrielli in Umbria risaliva lo scorso luglio quando raggiunse Perugia per un convegno organizzato a palazzo Cesaroni dal sindacato Silp Cgil.

Il passaggio in questura Gabrielli, accompagnato dal prefetto Vincenzo Roca della direzione centrale istituti di prevenzione, è giunto in città dopo essere partito dalla scuola di Spoleto. La tappa ternana fa parte di un ampio giro di visite lungo tutto il territorio italiano: obiettivo conoscere le varie realtà e incontrare donne e uomini della polizia di Stato. Il capo della polizia ha parlato con fermezza di argomenti di stretto interesse, concentrandosi sul ruolo attuale, ma soprattutto su quello futuro della polizia di Stato.

Franco Gabrielli e Antonino Messineo

Prima volta Ad introdurlo al personale della polizia di Satato e a quello dell’amministrazione civile dell’interno è stato Antonino Messineo: il questore di Terni ha ringraziato Gabrielli per la visita. Prima volta assoluta per la questura ternana. L’incontro ha visto la partecipazione di tutti i funzionari della questura e del commissariato di Orvieto, dei rappresentanti delle sigle sindacali, delle specialità – Stradale, Postale e Ferroviaria – presenti sul territorio e dell’Anps, l’Associazione nazionale pensionati della polizia di Stato.

A palazzo Bazzani Il tour ternano di Gabrielli si è concluso poi in Prefettura, dove c’è stato l’incontro con il prefetto Paolo De Biagi, con il procuratore della Repubblica Alberto Liguori, con il comandante dell’Arma dei carabinieri Davide Rossi e quello della Guardia di finanza, Massimiliano Giua.

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