Guardea: dopo la sagra, i ringraziamenti

Gli organizzatori del tradizionale appuntamento culinario dedicato agli gnocchi plaudono alla determinazione di chi ha sostenuto l’evento e ringraziano chi si è speso per garantire qualità e sicurezza

Condividi questo articolo su

del comitato organizzatore della sagra degli gnocchi di Guardea

Non è stato facile organizzare questa edizione della sagra. Sappiamo che gli ultimi mesi sono stati duri e che hanno messo a dura prova tutta la socialità del nostro paese e di tutta l’Italia: amicizie interrotte, scuola finita prematuramente, redditi persi, visite mediche posticipate, socialità azzerata. Ma dobbiamo provare a ripartire e uno dei più significativi strumenti di socialità del nostro territorio nel corso degli anni è stato ed è rappresentato dalle sagre.

Sapevamo che la nostra decisione poteva suscitare opinioni contrastanti, e assolutamente tutte condivisibili ma mentre eravamo al lavoro ci sono venute in mente alcune parole fondamentali: la prima è rispetto di tutte quelle norme anti Covid emanate dalla Regione, noi abbiamo avuto la forza e la volontà di organizzare l’evento nel rispetto di queste linee guida, visionate e controllate anche nel corso dei quattro giorni. Poi c’è il rispetto per gli operatori che sono in paese, tanti dei quali sono tornati al lavoro dopo mesi di inattività, e certamente ne potevano beneficiare positivamente.

La seconda parola è coraggio: nel momento in cui c’è stato uno spiraglio abbiamo subito cercato di capire se potevamo organizzare la sagra. E da quella poca luce è nata la 30° edizione. La terza parola è fiducia perché prima o poi tutti noi dovremo rimpossessarci della nostra libertà sempre nel rispetto di quelle regole che ormai sono diventate normali per tutti noi. Ultima parola è solidarietà, un termine non nuovo per la sagra, visto quanto fatto in tutti questi anni. Quest’anno in fase di programmazione della sagra si è deciso di dedicare un contributo dai proventi acquistando, su segnalazione precisa, materiale che sia utile all’istituto scolastico per una scuola al passo con i tempi.

Le persone che fanno parte dell’organizzazione della sagra che fa capo all’Asd Guardea, dai consiglieri, agli amici, ai collaboratori, alle splendide cuoche capitanate dalla mitica ‘Rosalba’, sono tutti volontari che rinunciano a parte del loro tempo libero, alle loro energie e non solo, per dedicarlo a questa associazione, al fine di promuovere le attività all’interno del territorio in cui opera. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti quelli che hanno partecipato e tutti quelli che sono stati chiamati a far rispettare le norme di sicurezza e l’ordine pubblico, insomma tutti coloro che hanno permesso la realizzazione dell’evento per quanto di competenza in un momento particolare.

Un ringraziamento particolare va ai nostri sponsor che anche quest’anno, nonostante le difficoltà, non si sono tirati indietro e ci hanno teso una mano. Teniamo a sottolinearlo perché in un periodo come questo, non è facile trovare ancora delle aziende pronte a tendere una mano per contribuire alla buona riuscita della manifestazione. In conclusione, ci teniamo anche a chiedere scusa a tutti coloro ai quali abbiamo creato disguidi o problemi, promettendo che nelle prossime edizioni non capiterà più, perché speriamo che la normalità ritornerà a rasserenare il nostro vivere; nel frattempo invitiamo tutti a continuare a rispettare le regole comportamentali che si racchiudono nell’usare il proprio buonsenso.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli