Percosse, lesioni e guida in stato di ebbrezza. Queste le accuse per le quali un 37enne italiano è stato denunciato dalla polizia di Stato di Perugia dopo aver aggredito la moglie: l’ha picchiata dopo che la donna, vedendolo alla guida in stato di ebbrezza e con i figli a bordo, gli aveva chiesto di fermarsi. La reazione è stata violenta.
Cosa è successo: lacrime e paura
A chiamare il 113 ci ha pensato un passante che aveva assistito alla scena. Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato la moglie – una 33enne – in lacrime, con tumefazioni al volto ed in braccio la figlia di pochi mesi. Accanto a lei anche il figlio più grande di 11 anni. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che il 37enne si era scagliato contro la moglie perché quest’ultima gli aveva chiesto di accostare l’auto: voleva scendere perché il marito era sotto ubriaco e lei, vista la presenza dei piccoli, aveva paura.
La violenza
L’uomo ha reagito fermando la macchina. Poi ha colpito al volto la moglie e l’ha trascinata fuori dal veicolo: fortunatamente il passante è intervenuto non solo chiamando il numero di emergenza, ma anche frapponendosi tra i due. «Date le condizioni psicofisiche della donna, i poliziotti hanno richiesto l’intervento degli operatori del 118 che l’hanno trasportata in ospedale con i bambini per gli accertamenti e le cure del caso», spiegano dalla questura di Perugia.