Il pane dell’Umbria: 11 attività nella guida Gambero Rosso ‘Pane e panettieri d’Italia 2024’

Le attività ‘premiate’ sono tutte nella provincia di Perugia

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Con le noci, con il formaggio, con lo strutto, ‘sciocco’ e persino con il mosto d’uva. Il pane dell’Umbria vanta una lunga tradizione. Da sempre associata a quello senza sale, il ‘cuore verde d’Italia’ conta numerose tipologie diverse di pane che si caratterizzano per la qualità degli ingredienti e i metodi di lavorazione dei fornai artigiani. Nella guida ‘Pane e panettieri d’Italia 2024’ sono ben 11 su 61 italiane le attività umbre inserite da Gambero Rosso.

L’ELENCO DELLA GUIDA (.pdf)

Le attività ‘premiate’ sono tutte nella provincia di Perugia

Tra le 11 attività, 10 guadagnano due pagnotte di pane nella guida, 1 ne guadagna uno e nessun locale guadagna l’attestato delle tre pagnotte. Scorrendo nella guida si può scoprire che Foligno conta ben 3 attività che sono il forno ‘Pizzoni’ con una storia che parte dal 1935 conservando lo stesso lievito madre dell’apertura, specializzato anche in pani fermentati al riso, alle mele, pane proteico e altre particolarità; il forno ‘San Feliciano’; ‘O’ Mà l’angolo delle bontà’, che si focalizza sulla produzione del pane di San Giovanni, impastato con farina di farro e farina bianca, baguette, pane multicereali e quello aromatico. Poi c’è Perugia, con il ‘Fornaio Faffa dal 1851’, una delle più antiche attività italiane, con risultati apprezzati per cottura a legna, lavorazione dell’impasto e scelta delle farine e il forno ‘Gionangeli’, anche loro si dedicano all’arte del pane dal 1897. Il ‘Bar Molino Centumbrie’, a Magione, utilizza materie prime del territorio e presenta un pane per ogni stagione, come ‘Granarium’, a Bevagna, che produce il pane con il sapore di una volta e la fragranza di un pane genuino. C’è poi ‘Il Forno di Pioppi’ a Mantignana (Corciano), attivo dal 1966 che produce sfiziosità salate e golosità di pasticceria e ha tra i punti di forza la torta di Pasqua. ‘Santino’ è strutturato in quattro locali tra Perugia, Ponte San Giovanni, San Martino in campo e Sant’Andrea di Agliano. E si conclude con l’attività più storica e con quella più moderna: ‘Alfredo Vantaggi’, a Spoleto dal 1840, ha come cavallo di battaglia il pane di Strettura cotto a legno, realizzato con farina di grano tenero, acqua di sorgente e lievito e ‘Ora Forneria’, aperto a Bastia Umbra a giugno del 2022 con laboratorio a vista firmato da Carlo Masucci e Riccardo Raspa.

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