Istituita la ‘Giornata nazionale del tumore al seno metastatico’

Paola Pignocchi, coordinatrice della ‘TerniXTerni donna’: «Punto di partenza per andare avanti e poter discutere la realizzazione dei punti del nostro manifesto»

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Il consiglio dei ministri, su proposta del ministro della salute Roberto Speranza, ha accolto favorevolmente la sollecitazione di cui si era fatta portavoce l’associazione ‘Europa donna Italia’: volta ad ottenere l’istituzione di una giornata nazionale dedicata al tumore al seno metastatico. Anche la città di Terni ha partecipato alla campagna dell’associazione grazie alla ‘TerniXTerni donna’, progetto della fondazione ‘Aiutiamoli a vivere’, O.N.G. da anni sul campo della solidarietà umanitaria.

La campagna online ‘Io firmo x il 13’

Da settembre ‘Europa donna Italia’ ha realizzato la campagna online ‘Io firmo x il 13’, una raccolta firme con l’obiettivo, infine raggiunto, di ottenere la giornata nazionale dedicata, oltre ad invitare le istituzioni a prendere in considerazioni l’attuazione dei sette punti presenti nel manifesto di cui si fa promotrice l’associazione. Le cartoline firmate (oltre 9000) sono state consegnate al presidente del Senato onorevole Maria Elisabetta Alberti Casellati, ma sono state molte altre le iniziative finalizzate a promuovere la campagna. Nel ternano, come molti cittadini hanno potuto notare, i monumenti significativi di diversi comuni (Sant’Anatolia di Narco, Terni, Polino, San Gemini, Ferentillo, Arrone, Acquasparta) sono stati illuminati di fucsia, colore simbolo di questa patologia. Questi monumenti successivamente hanno fatto parte di una maratona Facebook di 6 ore sui canali social di ‘Europa donna Italia’, organizzata proprio per il 13 ottobre. In serata, a coronamento dell’importante obiettivo raggiunto, anche Montecitorio è stato illuminato del medesimo colore. «Siamo soddisfatte dell’accoglimento della giornata, l’illuminazione di Montecitorio è un forte segnale», commenta Paola Pignocchi, coordinatrice della ‘TerniXTerni donna’. «Questo è da considerare un punto di partenza per andare avanti e poter discutere la realizzazione dei punti del nostro manifesto. Manifesto che può fungere da progetto pilota, essendo adattabile per molte altre patologie».

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