La Ternana è pronta per Reggio Calabria: «Possiamo fare bene»

Le parole di Andreazzoli alla vigilia della sfida in terra calabrese: «Faremo di necessità di virtù»

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di Gianni Giardinieri

All’indomani dell’indagine della Guardia di Finanza che ha portato al sequestro preventivo di beni per 20 milioni di euro dell’ateneo ‘Niccolò Cusano’, a seguito dell’attività investigativa per una presunta evasione fiscale, si torna a parlare di calcio nella sala stampa del ‘Libero Liberati’, alla vigilia dell’importante match di Reggio Calabria.

Reazione dello spogliatoio alle notizie

«È una notizia, punto».

Gli assenti

«Abbiamo più di 16 giocatori, numero minimo per fare le sostituzioni. Faremo di necessità virtù ma possiamo ugualmente fare bene. Certo siamo in condizioni rabberciate».

Settimana post Ascoli

«È stata una buona settimana, ma così come altrettanto proficua era stata quella di preparazione alla gara con il Frosinone. I ragazzi sono molto disponibili a qualsiasi richiesta che faccio. Hanno voglia di crescere. Naturalmente si lavora meglio dopo una vittoria, questo è indubitabile».

L’atteggiamento di domani

«Mi aspetto una buona gara anche domani. La Reggina è una squadra forte, lo dice la classifica. Gioca bene e in un ambiente molto caldo. Mi piace vederla giocare ed ha delle individualità di spicco. Pochi sono i loro punti deboli. Noi cercheremo di essere noi stessi, cercando di fare più di quello che abbiamo fatto domenica scorso. In particolare dobbiamo migliorare nella difesa con palla tra i piedi».

Principi di gioco

«Vedo la squadra crescere sotto il profilo del gioco. Non mi accontento e vado a cercare più il pelo della trave. Qualcosa di nuovo si è visto ma c’è ancora molto da fare. Vorrei una squadra capace di difendersi anche con la palla tra i piedi, e non solo con l’elmetto. L’aspetto mentale è molto importante per convincere i ragazzi a perseguire nuovi orizzonti».

Gli assenti e le scelte

«Senza dare vantaggi agli avversari non riesco a darvi indicazioni… per cui preferisco non darvele (ironico ndr). Defendi e Ghiringhelli saranno assenti, al pari di Favilli e Partipilo squalificati. Conta il gruppo e la conoscenza del gioco».

Difficoltà sui calci piazzati

«Questa settimana abbiamo dedicato molto tempo alla palla ferma. Anche se si è bravi e si ha struttura bisogna considerare che spesso è questione di centimetri. Le palle inattive possono essere allenate ma oltre ad esistere anche l’avversario bisogna tener conto dell’imprevedibilità della giocata».

Difensori

«È limitante non avere calciatori, tra i difensori, di piede sinistro. Sono tutti marcatori di piede destro».

Reggina senza Menez

«Ho allenato Menez a Roma quando era un ragazzo ed era già allora un talento. Avrebbe potuto avere una carriera ancora migliore. Credo che la sua assenza ci farà cambiare qualcosa nell’interpretazione della gara, ma neanche troppo».

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